EPEIOS (᾿Επειός, Epeus, Epeos, Epius)
G. Cressedi*
Figlio di Panopeo, leggendario costruttore del cavallo di Troia (Od., viii, 493; xi, 523; Il., xxiii, 665 ss.); come tale, accanto al cavallo e fra [...] e dalle correnti marine della Troade, e ad Ainon - sulle coste tracie - raccolto dalle reti di alcuni pescatori. Anche Platone lo ritiene scultore (Ion, 533 a) nominandolo insieme a Dedalo e a Theodoros di Samo. Invece Apollodoro (Bibl. epit ...
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EUKLEIDES (Εὐκλείδης)
M. B. Marzani
Scultore ateniese già considerato della metà del IV sec., ma probabilmente della metà del III sec. a. C. Pausania lo nomina due volte e ricorda di lui uno Zeus in [...] è sempre più difficile l'identificazione di questo artista con l'E. λιϑοτόμος che è nominato nel testamento di Platone come debitore del filosofo (Diog. Laert., iii, 42). Tale identificazione risulterebbe già difficile perché, contrariamente a quanto ...
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RHYTHMOS (ρὑϑμός, numerus, euritmia)
S. Ferri
Denominazione tecnica applicata a tutte le arti in Grecia - musica, letteratura, architettura, scultura - riferentesi alla giustapposizione o alla sequenza [...] di "dispari" dell'aggettivo perissòs).
Frequentissime le definizioni di ritmo nei testi, sempre in apposizione di mètron e ad harmonìa.
Platone (Leg., 665 a): "ordine nel moto"; Aristotele (Probl., v, 16; 882 b) "ogni ritmo è misurato da un modo ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] in Grecia assai tardi, poco prima della metà del sec. IV a. C. (uno dei primi casi accertabili è il ritratto di Platone, opera di Silanion, dedicato in onore delle Muse da un satrapo persiano nell'Accademia di Atene); e si tratta, all'inizio, di ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] nodale della creazione dell'individuo di pari dignità rispetto a quello che aveva prodotto la generazione dell'anima del singolo. Platone, nel Timeo (41 segg.), se afferma che l'anima è formata della medesima sostanza di cui è costituito l'Universo ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] veicolo di immortalità, si possono far risalire a diversi rituali mistici, e agli scritti di Pitagora e di Eraclito. Più tardi Platone riprende il discorso sul corpo e sull'anima e in diversi passi allude al corpo (σῶμα) come alla prigione, la tomba ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] di ateismo e di polemica antireligiosa (Diagora, Crizia, Teodoro di Cirene), elabora un’alta e complessa teologia con Platone (dottrina del Demiurgo) e con Aristotele (D. come motore immobile, attualità pienamente realizzata e «pensiero di pensiero ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] fondano la dottrina cristiana e certe esperienze della cultura classica" (Mercuri, 1969, p. 100). Veteres sono comunque i filosofi precedenti Platone: è una determinazione di priorità che si affianca a prior (per l'età dell'oro, De cons. phil., II, 5 ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] si è applicata ai più svariati periodi: per H. J. C. Grierson le tragedie d'Euripide e i dialoghi di Platone potevan così qualificarsi (v. Praz, 19664, Introduzione). Il manierismo, periodo inserito tra il Rinascimento e il barocco dagli storici dell ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] 23; Rm. 1, 18-23); essa venne rafforzata anche dallo scetticismo filosofico pagano circa il mondo fisico (Platone, Repubblica, 3, 10). Sebbene tale posizione venisse ulteriormente consolidata dall'iniziale ostilità del cristianesimo nei confronti del ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...