COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] fatto dall'arme... di Filippo IV... (Palermo 1650), cui s'aggiunge quella più impegnativa e diffusa de Le tumultuationi della plebe in Palermo (Palermo 1651).
È quest'ultima l'opera più importante del C., tuttora fonte da utilizzare per lo studio ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] Academia de la Historia, Colección Salazar y Castro, M.4, cc. 73v-74v (Madrid, 4 giugno 1665); A. Collurafi, Le tumultuationi della plebe in Palermo, Palermo 1650, pp. 58, 62 s.; G.A. Della Lengueglia, I ritratti della prosapia et heroi Moncadi, I-II ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Mario Reale
Filosofo e scrittore francese, nato a Ginevra nel 1712 e morto a Ermenonville, Oise, nel 1778. Insieme a Montesquieu, R. è uno dei grandi lettori settecenteschi di [...] le leggi e di proteggere il popolo (IV 5).
R. vede bene la forte connessione machiavelliana tra «disunione» di plebe e senato, e creazione dei tribuni, cogliendo altresì, nel tribunato, la forma istitutiva della specifica forma repubblicana di Roma ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] che, pur dopo le migliaia di conversioni attribuite al gesuita pugliese, egli si trovava a contatto di una plebe in nulla cambiata rispetto alle condizioni della generazione precedente. In effetti, le missioni popolari dei gesuiti commuovevano gli ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] . morì a Torino il 23 ag. 1986.
Una bibliografia delle opere del G. aggiornata fino al 1964 si trova in A. G., a cura di A. Plebe et al., 2ª ed., Torino 1964, pp. 7-34, arricchita da un Cenno autobiografico di mano del G. (pp. 1-6). Si veda inoltre A ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] difesa dell'autonomia del Regno; l'identificazione della causa principale della rivolta nella natura fondamentalmente sovversiva della plebe; il grande rilievo dato al contributo militare e personale offerto dal baronaggio per la vittoria della causa ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] di potere di Giolitti e alla capacità di attrazione che esso esercitò sui socialisti (I pretoriani di S. M. la Plebe. I socialisti hanno avuto paura. La politica del bilancere, in Il Giornale degli economisti, XVIII (1907), pp. 1121-1124). Tra ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] 1917-1923, ad indices; D. Cantimori, V., A., in Enciclopedia italiana di scienze, lettere ed arti, XXXV, Roma 1937, s.v.; A. Plebe, Spaventa e V., Torino 1954; G. Oldrini, Gli hegeliani di Napoli. A. V. e la corrente ortodossa, Milano 1964; Id., L ...
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Discursus florentinarum rerum
Jean-Jacques Marchand
Scritto politico, redatto tra novembre 1520 e febbraio 1521, probabilmente su richiesta del cardinale Giulio de’ Medici (futuro Clemente VII); presenta [...] più vicina ad alcuni passi del libro I dei Discorsi, e in particolare ai capitoli: iii, sulla creazione dei tribuni della plebe a Roma che fece «la Repubblica più perfetta»; ix: «Come egli è necessario essere solo, a volere ordinare una repubblica di ...
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gloria
Giulio Ferroni
Il termine si dispone in M. entro una costellazione semantica in una scala di livelli e opposizioni che tocca «desiderio», «ambizione», «fama», «riputazione», «onore», «grandezza», [...] , per l’«insolenza» dei patrizi e del senato: anche se non tace casi di smodata «ambizione» e di «insolenza» da parte della plebe e di singoli tribuni (fino al caso dei Gracchi e delle leggi agrarie, in cui egli vede la prima causa del crollo della ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....