BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ristagno che il tempo astrae dal flusso della vita ("due archi sorian, un culiseo… la ribeca ch'Orfeo / lasciò… a Plinio et si affida alle ostentazioni puristiche di Michelangelo Buonarroti ilGiovane, e all'esempio delle Rime,lette nelle edizioni ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] anno 1874-75, ma continuò a mantenere rapporti paterni con ilgiovane tedesco così promettente. Questi, come in Sicilia si era in Italia precipuamente Plinio Fraccaro e la sua scuola) sono partiti dal Beloch. Altrettanto fu nuovo il volume sulla ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] sotto la guida di Paolo Doria, al quale ilgiovane D. molto si affezionò. A Genova il D. riuscì a stringere ben presto rapporti anche R 88 sup., ove sono riportati passi di Svetonio, Plinio, Cicerone e di vari altri scrittori classici e cristiani.
...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] deficienza di libri e chiedeva al padre di inviargli un Plinio, il De animalibus di Aristotele e un Sallustio. Arcivescovo di Gonzaga e Seripando, Pio IV riponeva intera fiducia in questo giovane "di natura freddo e per consuetudine timido al papa" ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] fattura, in cui ilgiovane cardinale viene celebrato con toni ed espressioni di smaccata adulazione. Il C. compose anche l , due dei quali dedicati alla dimostrazione che il Perotti aveva corrotto Plinio in duecento e settantacinque passi.
I commenti ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] della sua maggior opera (cfr. Il Giappone, V, 26), ilgiovane gesuita rinnovò il tentativo d'essere associato ad una sorte admonitione hominum, quae spectantissime fiorent, celerrime arescere, (Plinio)".
Non si può d'altra parte non riconoscere che ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] lo inviò ad Ascoli a studiare grammatica. Successivamente ilgiovane Domenico studiò diritto a Perugia, dove visse come tradizione classica (tra cui Cicerone, Seneca, Virgilio, Plinio, Valerio Massimo) utilizzabili nei sermoni come fonte di ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] la scuola di scultura di Archimede Campini e dove ilgiovane Guido Ballo impartiva lezioni di storia dell’arte. Tartaruga di Plinio De Martiis presentò alcuni disegni in bitume su faesite, esempi significativi per comprendere il sui lavoro grafico ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] formazione ilgiovaneil suo prestigio la ricerca di testi dell'età classica, particolarmente coltivata da Guarino Veronese, commentando le nuove scoperte; infine partecipava talvolta direttamente, come nel caso della Naturalis historia di Plinio ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] p. 21): essa si apriva con una ristampa delle Annotationes ex Plinio del C. dedicate al Fortunio ed una lettera di quest'ultimo .
Il C. morì a Venezia il 19 apr. 1506, secondo la testimonianza del Bembo (lett. a Filippo Beroaldo ilGiovane del ...
Leggi Tutto
pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....