Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] civile del suo tempo, ha ritratto nell'Epistolario non solo il suo animo e i suoi costumi, ma anche le abitudini di società in ogni loro sfumatura. Sotto questo rispetto l'epistolario pliniano ha un valore, oltre che letterario, anche storico e ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] per fare degli esempi, quello di Tacito sulla persecuzione dei cristiani per iniziativa di Nerone3, o quello di PlinioilGiovane, che indirizza a Traiano una lettera riguardante i cristiani di Bitinia4.
La situazione dei cristiani nelle singole aree ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] ricca città d’Italia dopo Roma; qualche decennio più tardi PlinioilGiovane e Marziale ne esaltarono, oltre alla prosperità, il vivere civile e la raffinata cultura. Per il riordinamento amministrativo di Diocleziano (fine 3° sec.) fu sottoposta all ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] preventivamente i cristiani e a condannare questi solo se ostinati; tali principî egli espose in una lettera a PlinioilGiovane, che aveva consultato l'imperatore riguardo al trattamento da riservare ai cristiani nella provincia di Bitinia e Ponto ...
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Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] stile di questa, e mettono in rilievo numerose difficoltà storiche e cronologiche (si è pensato perciò anche a Quintiliano, a PlinioilGiovane, e altri ancora). ▭ L'attività di T. era al culmine quando l'Impero romano, dopo la crisi post-neroniana e ...
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Erudito e biografo latino. Vissuto tra la seconda metà del I e la prima metà del II sec. d. C., fu funzionario imperiale; compose alcune opere tra cui due raccolte biografiche, il De viris inlustribus [...] storico-biografico.
Vita
Nato forse intorno al 69 d. C., visse a Roma nell'ambiente della corte; amico di PlinioilGiovane, fu da questo raccomandato a Traiano. E già sotto Traiano dovette cominciare la carriera di funzionario della corte imperiale ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] , oltre P., Stabia ed Ercolano, rimane la descrizione in una lettera di PlinioilGiovane (Epist. VI, 16), nella quale è anche narrata la morte dello zio Plinioil Vecchio, che, come comandante della flotta di Miseno, tentava di portare soccorso ...
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(gr. Πόντος, lat. Pontus) Regione della Turchia di NE, in origine quella parte della Cappadocia che era affacciata sul Pontus Euxinus (Mar Nero), la quale oggi confina a O con la Paflagonia, a E con la [...] . e Bitinia fu senatoria dal 27 a. C., imperiale dopo il 165. Per migliorarne l’assetto economico-amministrativo Traiano inviò, come suo speciale agente, PlinioilGiovane. Con Diocleziano il P. fu diviso in Diosponto, P. Polemoniaco e Armenia minore ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Cappadocia, nell'Asia e nella Bitinia (1, 1), probabilmente le parti settentrionali della provincia d'Asia di cui parla PlinioilGiovane nella sua lettera a Traiano. È, quindi, una lettera circolare indirizzata da Roma (la "Babilonia" di 5, 13) per ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] sui vantaggi dell'affitto rispetto alla conduzione diretta, specie per fondi marginali, trova conferma anche nelle lettere di PlinioilGiovane sull'utilità di frazionare le proprietà, di avere buoni schiavi, e per contro sulle difficoltà di trovare ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....