MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] diretta professionalità, il M. aggiornava; e ancora le note dedicate a Tolomeo, Plinio, Macrobio, alla a Firenze nel Cinquecento, Torino 1970, pp. 266-268; D. Maffei, Ilgiovane Machiavelli banchiere con Berto Berti a Roma, Firenze 1973, pp. 30 s., ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] generazione spontanea e le meravigliose virtù di piante ed animali, con il conforto di autorità come Plinioil Vecchio, s. Gerolamo, F. Guicciardini, G. Fracastoro, G. B. Della Porta.
Il F. rifiuta, invece, l'idea dell'influsso celeste sulle vicende ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] trarre le proprie citazioni: Virgilio (Eneide e Bucoliche), Tito Livio, Plinioil Vecchio e Silio Italico.
Alla morte dell'E. la sua eredità . Quest'ultimo, il 5 genn. 1531, con un duplice atto, dapprima adottò ilgiovane Andrea di Giacomo ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] a Milano nel 1535.
Alla morte del padre (1572), ilgiovane Pantera allarmò i parenti per iniziative economiche avventate: così, il manoscritto originale (Como, Biblioteca comunale, ms. 2.4.45). Il lavoro si basa di nuovo su fonti classiche (Plinio ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] pp. 351 s.), e talora di correggerli (per es. Plinio, sulle fonti del lago Fucino, p. 320). L' precoci (come sul valore poetico del giovane Pontano, p. 330). Pur , p. 4). Fuori d'Italia l'opera offriva il modello per l'impresa di K. Celtis e degli ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] Plutarco e Plinio - come amano ricordare tutti gli studiosi delle corporazioni romane - indicano in Numa il fondatore delle memoria dei consociati defunti e si prende cura degli orfani in giovane età.
Non di rado alcune gilde si federano in una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] 3, pp. 465-74).
Magia e modernità
L’interesse per il rapporto fra magia e modernità non ha mai abbandonato Rossi. A da Søren Kierkegaard e dal giovane Karl Marx, da Friedrich Nietzsche Leibniz, o le classificazioni di Plinio a quelle di Linneo, o ...
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VACCEI
Francesco Pellati
. Popolo dell'Hispania Tarraconensis, vivente sul corso medio del Durius (Douro), fra gli Astures di Galizia e i Vettones di Lusitania. Popolo assai bellicoso, esso fu la prima [...] volta sottomesso nell'anno 220 dal giovane Annibale, che, in una delle sue prime il 93 a. C., sia infine nel 56 quando furono domati da Cecilio Metello Nipote.
Da Diodoro, V, 34, sappiamo che i Vaccei praticavano la comunanza delle terre. Plinio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] Le opere di Aristotele, Teofrasto, Dioscuride o Plinio, ricche com'erano di informazioni, continuavano certamente , p. 12)
Anche per chi, come i giovani gentiluomini, intraprendeva il Grand Tour solo per completare la propria generica educazione, ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] appartenenza e di solidarietà familiare, ricordò spesso nelle sue opere assieme ad altri due fratelli, Agrippa e Plinio, morti ambedue in giovane età.
Il G. rimase nel Regno di Napoli probabilmente sino alla morte del padre, a Barletta nel 1497; poi ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....