PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] Plotinus, in Cahiers Archéologiques, 1951, p. 15 ss.; R. Calza, Sui ritratti ostiensi del supposto Plotino, in Boll. d'Arte, 1953, p. 203 ss.; H. P. L'Orange, I ritratti di Plotino ed il tipo di S. Paolo nell'arte tardo-antica, in Atti del VII Congr ...
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SALONINA (Cornelia Salonina Augusta)
G. Bovini
Moglie di Gallieno (imperatore 253-268). Donna intelligente e colta favorì gli studî di filosofia: del suo mecenatismo godette Plotino di Licopoli, il celebre [...] fondatore della scuola neoplatonica.
Dalle effigi sulle monete si possono rilevare i lineamenti fisionomici dell'Augusta: fronte arcuata, naso aquilino formante un angolo all'attacco con la fronte, occhi ...
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KARTERIOS (Καρτέριος, Carterius)
L. Guerrini
E. Lissi
Pittore greco della metà del III sec. d. C., ricordato da Porfirio (Vita Plotini, i) come il miglior pittore di questo periodo (Καρτέριον τὸν ἄριστον [...] Si è supposto che il ritratto di K. sia servito per quelli a tutto tondo in cui si è proposto di identificare Plotino.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, p. 309; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2396; G. Lippold, in Pauly ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] II, pp. 310-341; G. Rodenwaldt, Zur Begrenzung und Gliederung der Spätantike, JdI 59-60, 1944-1945, pp. 81-110; A. Grabar, Plotin et les origines de l'ésthétique médiévale, CahA 1, 1945, pp. 15-34; P.G. Hamberg, Studies in Roman Imperial Art, Uppsala ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] neoplatonismo: la c.d. Theologia Aristotelis, falsamente attribuita allo Stagirita, in realtà corrispondente ai libri IV-VI delle Enneadi di Plotino (205-270), e il già ricordato Liber de causis, che in arabo assunse il titolo di Kītāb al-īḍāḥ fī᾽l ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] in Arch. Anz., 1931, cc. 323 s.; H. P. L'Orange, Studien zur Geschichte des spätantiken Porträts, Oslo 1933, p. 5 ss.; S. Ferri, Plotino e l'arte del III secolo, in La Critica d'Arte, I, 1936, p. 110 ss.; G. Bovini, Gallieno, in Mem. Lincei, 1941, II ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] The Social and Economic History of the Roman Empire, Oxford 1926 (tr. it. riveduta dall'A.: Storia sociale ed economica dell'Impero Romano, Firenze 1933); S. Ferri, Plotino e l'arte del III sec., in La critica d'arte, I, 1935-6, p. 166 ss.; A. Grabar ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] e che gli fornì l'occasione di studiare approfonditamente i Padri greci, nonché autori ebrei e pagani quali Filone e Plotino, reminiscenze dei quali si ritrovano abbondantemente nelle sue opere. La Scrittura divenne la fonte della sua attività di ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] , Princeton 1953, p. 98 ss.; U. Scerrato, Ritratto inedito del III sec., in Archeologia lassica, VII, 1955, p. 87 ss. Sul ritratto di Plotino si veda la bibl. citata a proposito della relativa voce.
Sui ritratti del IV e V sec. d. C.: H. P. L'Orange ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] III, coll. 447-470, nr. 142; IV, coll. 357-364, nr. 122; Réau, III, 2, 1958, pp. 690-701; J.F. Alonso, R. Plotino, s.v. Giacomo il Maggiore, in Bibl.SS, VI, 1965, coll. 363-387; J.L. Monteverde, Iconografia burgalesa del Apóstol Santiago, Boletín de ...
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