Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] definita anima del mondo e ragione seminale.
Di contro a questa concezione si colloca, nel mondo tardo antico, quella di Plotino e dei neoplatonici, che svalutano la n., intesa soprattutto come n. corporea, in quanto situata in una sfera inferiore ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] l’influenza del pensiero platonico-agostiniano: le f., principi eterni della realtà, che Platone aveva immaginato nell’iperuranio, e Plotino nel νοῦς, sono dai teologi cristiani unificate nel Verbo come pensieri divini, paradigmi secondo i quali si è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] più in rapporto all’indagine dei grandi eventi del mondo, bensì su un terreno diverso, a suo tempo escluso da Plotino: quello dei temperamenti e delle vicende individuali. Tale idea prende forma in molte lettere del ricco Epistolario, per collegarsi ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] marcatore della vita del filosofo tardoantico. Le prime tre biografie delle Vite di filosofi di Eunapio di Sardi (Plotino, Porfirio, Giamblico) si contraddistinguono non tanto per l’esposizione di dottrine filosofiche, bensì per l’insistenza sui ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] distinguere il teorico dell'estetica dal critico e conoscitore degli stili e delle problematiche artistiche del suo tempo. Da Plotino in poi l'arte del Medioevo aveva atteso a eliminare le connotazioni corporee dell'immagine, mentre l'arte del ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e filosofie religiose dell'ellenismo. Quasi senza eccezioni sia le filosofie religiose pagane (per esempio quella di Plotino) sia le eresie cristiane (per esempio, gnosticismo, arianismo, eutichianesimo) sia l'ortodossia cristiana (Origene, Agostino ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] dell’opera di Porfirio e più in generale del neoplatonismo emergente, anche se Eusebio, primo lettore certo delle Enneadi di Plotino – vede nelle tre «ipostasi» del quinto trattato un’eco della Trinità29 –, non sembra aver colto a pieno gli aspetti ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] dell'unione con l'Uno infinito da parte dell'anima umana. La terminologia di estrazione ficiniana (risalente a Platone, Plotino, Dionigi l'Areopagita, lamblico, Proclo, ecc.) rischia di far perdere di vista il carattere "naturale e fisico" del ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] destino, così come una circonferenza tanto più si avvicina all'indivisibilità quanto più è prossima al punto centrale, non proviene da Plotino, come è stato detto, ma si ritrova tale e quale nel De decem dubitationibus di Proclo.
Per ciò che riguarda ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] 1993: Peroli, Enrico, Il platonismo e l'antropologia filosofica di Gregorio di Nissa. Con particolare riferimento agli influssi di Platone, Plotino e Porfirio, Milano, Vita e Pensiero, 1993.
Questa 1989: Questa, Cesare, Il morto e la madre. Romei e ...
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