Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] sostituzione a opera della nuova classe imprenditoriale, l'espressione 'classe media', il suo sinonimo 'ceto medio' e i loro plurali passano a indicare quei gruppi sociali che, non appartenendo né alla borghesia né al proletariato, si collocano tra i ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] l'accento sui problemi costituzionali, anche se al suo interno i suoi esponenti si dividono in convinti sostenitori del pluralismo, da un lato, e fautori della necessità di creare innanzitutto un ordine sociale organico, dall'altro. Non si tratta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] fatto inesistente – e di quella pubblica, imprimendo al processo formativo un marchio confessionale irrispettoso del pluralismo religioso e del principio di tolleranza: l’applicazione dell’astratto dottrinarismo liberale alle condizioni concrete del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] e l’uomo postmoderno in generale) deve assumere nella civiltà postmetafisica, senza confonderlo con la tolleranza e con il pluralismo, concetti che intendono ancora la differenza come rapporto tra identità precise. La semplice distanza rispetto a ciò ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] dei Song' (Songxue); mutamenti avvenivano infine anche all'interno delle singole tradizioni erudite, tanto che si può parlare di un pluralismo di vedute e di opinioni, di un dinamismo intellettuale che da allora in Cina non è più stato raggiunto. Uno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] opinione, la visione della libertà basata sul pieno sviluppo della personalità, l’idea di una società aperta al più ampio pluralismo delle idee.
Gli anni tra il 1859 e il 1865 furono per Villari densissimi di esperienze, che potranno qui essere ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] riformatore che gettò le basi del Novecento americano, di questo moto essa fu solo una componente, perché il pluralismo della cultura statunitense impediva a una singola teoria di assumere un ruolo egemone.Nel campo specifico delle scienze sociali ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] simboli-miti della Francia postrivoluzionaria diventano meno visibili ed emotivamente meno coinvolgenti negli anni della stabilizzazione del pluralismo liberale (l'età di Luigi Filippo, la Terza Repubblica, ecc.). Tuttavia, neppure in questo caso le ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] come un'unità, quello conosce secondo verità. (Mahābhārata, XII.304.1-4)
La menzione di Sāṃkhya al plurale (come del resto è posto al plurale anche lo Yoga) sembra far riferimento a una molteplicità di scuole all'interno di un alveo unitario, che ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] di cultura', ma allude anche al non isolamento del medesimo: in tutti questi contesti il sostantivo è infatti sempre usato al plurale e designa una riunione, un circolo o un cenacolo. Nel frattempo in Russia, negli anni sessanta del XIX secolo, a ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...