(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] è una difesa etica della superiorità dei sistemi politici che salvaguardano le esigenze di libertà e di pluralismo proprie della tradizione liberale, ma piuttosto l'affermazione della completa indipendenza degli assetti liberali rispetto a qualunque ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] nei Principia uno dei problemi tradizionali indirettamente associati alla nozione di luogo, quello relativo all'esistenza di una pluralità di mondi, negando tale possibilità: "La materia del cielo non è diversa da quella della Terra; inoltre se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] letteratura italiana segue una partitura dialettica che, pur sensibile alle differenze, alle distinzioni e al pluralismo, individua un continuo contrasto tra una tradizione negativa, da respingere perché espressione dell’antico regime assolutistico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] ascesa e nella gestione del potere. Federalista è il corollario di repubblicano in quanto garantisce giuridicamente il pluralismo e l’eguaglianza democratica fra le diverse realtà presenti nel territorio o Stato di pertinenza. Socialista significa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] all’opera giovanile il realismo crudo dell’analisi storica appare qui meglio coniugato con l’interesse per il pluralismo sociale (e quindi anche per le articolazioni interne alla classe politica, che possono riflettere la stratificazione di «tipi ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] persone svantaggiate, per i disgraziati, per i lavoratori, rimase un tema centrale di tutta la vita. L’esaltazione del pluralismo da parte di Berlin è giustificata soprattutto con la sua preferenza simultanea per la libertà e la giustizia. Si possono ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] dovute alla diversità degli strati storici che hanno contribuito a formarlo (successione di eredità culturali e ideologiche) e alla pluralità delle sue fonti, le quali, più che dalla scuola, sono costituite dagli ambienti che hanno esercitato la loro ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] dell'esperienza non si giunge a un dio solo, ma a un politeismo. L'uomo può sperimentare solo la lotta fra una pluralità di valori, ognuno vincolante; la scelta è sempre, ancora, lotta contro gli dei non scelti, e contro gli altri uomini. ‟Su questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] neopositivismo o, invertendo, dell’esistenzialismo o della fenomenologia o del pragmatismo marxisteggianti. Nascono e proliferano una pluralità di marxismi che, nei loro incontri-scontri, influenzano l’insieme della cultura nazionale, determinando un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] di area tedesca e di matrice protestante; l’analisi della natura dello Stato in una società multiculturale e radicalmente plurale, quanto a concezioni del bene opposte e incompatibili, mentre si vanno affermando varie forme di liberalismo, spesso ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...