Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] alla quasi eternità dei monumenti. Fabbricati, magari eclatanti, assoggettati tuttavia alle leggi del mercato, al plusvalore ricavabile con il loro ampliamento, o con la sostituzione delle funzioni, possono essere abbattuti, indipendentemente dal ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] la teoria marxiana del valore contro la critica di A. Graziadei, avvertiva di non possedere conoscenze adeguate in materia (La teoria del plusvalore di C. Marx base viva e vitale del comunismo, in L'Ordine nuovo, 1-15 apr. 1924). Perfino il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] isolati per costruire un’ipotesi logica. Poiché la legge è l’aspetto contraddittorio di un’altra legge, quella del plusvalore relativo che determina l’espansione molecolare del sistema di fabbrica e cioè lo sviluppo stesso del modo di produzione ...
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Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] dell’atto di riferimento identificante; ma in quanto sopra-nome, è strumento di veicolazione di un plusvalore informativo, allo stesso tempo idiosincratico e tipizzante, singolarizzante, socializzante
e per l’aspetto comunicativo è
uno strumento ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] dell'apparato economico italiano contro gli elementi semifeudali della società che prelevano una troppo grossa taglia sul plusvalore, contro i così detti "produttori di risparmio"" (Gramsci).
I saggi pubblicati dal C. su Nuovi Problemi - frequenti ...
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MATERIALI, Scienza dei
Giovanni Balducci
Una definizione assai generale di scienza dei m. (che si occupa prevalentemente di m. allo stato solido) può darsi come: ''lo studio della natura, comportamento [...] . I fini economici sono certamente la spinta per nuovi m., per fornire nuovi e migliori prodotti che assicurino un plusvalore e, indirettamente, una crescita economica. Ma soprattutto, come già accennato, i progressi nella ricerca sui m. sono vitali ...
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A voler identificare, di primo acchito e in una parola, qualcosa in grado di rappresentare la scena architettonica contemporanea non si può che pensare al divenire. Un divenire che, genericamente, può [...] un simile, sia pur chiaro, approccio critico: le star continuano a essere molto richieste, se non altro per il plusvalore mediatico che sono in grado di garantire attraverso ogni loro nuova opera. Esemplificando, prendiamo uno dei personaggi più ...
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VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] umano uguale o lavoro astratto puro e semplice, esso costituisce il valore delle merci". Di qui la teoria del plusvalore e dello sfruttamento capitalistico del proletariato. Vero è che anche per Marx risorge qua e là il problema della differente ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] di un rapporto di mercato, ma risulta da una serie di vincoli imposti dai capitalisti al fine di realizzare il plusvalore. Infatti il processo di valorizzazione del capitale può essere portato a compimento solo a condizione di mantenere il prezzo ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] , ma il proletariato non ha potere sociale, perché questo valore gli viene sottratto con un artificio. Il meccanismo del plusvalore garantisce all'imprenditore un guadagno, perché si basa su uno scambio ineguale tra il lavoro veramente svolto dal ...
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plusvalore
plusvalóre s. m. [comp. del lat. plus «più» e dell’ital. valore, calco del ted. Mehrwert, che è stato tradotto talora anche con più valore]. – 1. Lo stesso che plusvalenza. 2. Nel pensiero marxiano, grandezza che esprime la valorizzazione...
plus
avv., lat. – Latinismo usato talora (anche per imitazione dell’uso ingl. e ted.) invece dell’equivalente ital. più per indicare un’eccedenza, un incremento o sim., o per indicare il segno di +; con funzione aggettivale entra inoltre in...