MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] Lucca 1876, p. 312; G. Salvemini, Magnati e popolani in Firenze dal 1280 al 1295, Firenze 1899, p. 165; E.P. Vicini, I podestà di Modena, Roma 1913, p. 187; A. Bosisio, Il Comune, in Storia di Brescia, I, Brescia 1963, pp. 690, 693, 1092; G. Archetti ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] - dopo essere stato "censor" - viene eletto, il 28 ag. 1651, quello, quanto mai "spinoso", di Brescia, dove si insedia quale podestà il 10 marzo 1652. Si tratta d'un "peso gravissimo", d'un "travaglioso impiego": implica, infatti, il controllo d'una ...
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Tra le più antiche e cospicue famiglie patrizie veneziane, si affermò forse con un Bartolomeo, procuratore di San Marco nel 1049. I T. figurano poi nella storia di Venezia come dogi, procuratori di San [...] , uomini d'arme e di toga, ecclesiastici. Fra essi: Giacomo e il figlio Lorenzo (v. le voci); Pietro di Giacomo, podestà di Treviso (1236), poi di Milano (1237), guidò i Milanesi nella battaglia di Cortenuova contro Federico II; fatto prigioniero, fu ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] esponente in vista della fazione ghibellina locale, bandito più volte dalla sua città per motivi politici (nel 1300, nel 1315, nel 1323), podestà di Arezzo (nel 1315, e poi di nuovo dal 13 sett. 1316 al marzo 1317), di Viterbo (1317), di Lucca (1319 ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] a far parte del Senato, o della sua zonta, nel successivo biennio, quindi gli fu affidato un altro rettorato, quello di podestà e capitano a Crema, avamposto veneto nella Lombardia sforzesca. Qui il M. rimase sino al 2 genn. 1482, quando gli subentrò ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] i nuovi Priori che venivano eletti ogni due mesi. Sempre in questa città egli pronunciò Orazioni quando assunse la carica di podestà, per l'elezione dei sedici gonfalonieri e per la nomina dei rettori che governavano le città del contado. Scritte sia ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] nel 1451, 1453 e 1471, priore nel 1452 e nel 1460, console della Zecca nel 1456, podestà di Castiglion Fiorentino nel 1465, capitano di Pisa nel 1468 e nel 1473, di Pistoia nel 1469, di Livorno nel 1470. Da giovane frequentò il circolo letterario che ...
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Famiglia udinese originaria della Carnia, investita nei secc. 15º-17º di feudo (Saciletto), di nobiltà cittadina, di titolo comitale (conti di Nimis), tuttora esistente. Daniele (1588-1616), militare e [...] matematico, fu corrispondente di Galileo, come il fratello Alfonso (1584-1657), fondatore dell'Accademia udinese degli Sventati (1606); Rambaldo (1775-1863) fu podestà di Udine sotto Napoleone, appartenne pure alla famiglia Francesco Prospero. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] alcune ballate che di lui ci rimangono. Politicamente guelfo, ma non nemico di Cangrande; e nel 1314 aveva difeso Cesena, dove era podestà, da un vicario di re Roberto; e che non fosse ligio alla politica papale dimostra il fatto che nel 1322 gli fu ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] XI. F. Calori Cesis, Pico della Mirandola detto la Fenice degli ingegni, Mirandola 1897; XII. F. Ceretti, Dei podestà, dei luogotenenti, degli auditori e dei governatori dell’Antico Ducato della Mirandola, Mirandola 1898; XIII. F. Ceretti, Biografie ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...