LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] quella dignità fra il 1459 e il 1460, ma non si sa dove, né a opera di chi.
Qualche mese dopo il L. fu eletto podestà e capitano a Ravenna, dove fece il suo ingresso il 24 giugno 1461; la città era entrata a far parte dei domini della Serenissima da ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] che fece seguito all'assassinio di Antonio Bentivoglio nel dicembre del 1435, il G. accettò incarichi esterni alla città e fu podestà a Rimini nel 1437 e a Borgo San Sepolcro l'anno seguente. Quando nel 1446 Sante Bentivoglio ridette vigore al potere ...
Leggi Tutto
GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] anno 1531, Firenze 1879, pp. 61-64 n. XXXVIII, 71-73 n. XLIV; Gli Statuti di Sarzana del 1269, a cura di L. Podestà, Modena 1893, pp. 77-97; Regesto del Codice Pelavicino, a cura di M. Lupo Gentile, in Atti della Società ligure di storia patria, XLIV ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] si trasferì nello Studio di Padova: se ne ha notizia attraverso una lettera, ricordata dal Gennari, inviata nell'anno 1299 dal podestà di queste città a Bonifacio VIII, nella quale viene riferito che da nove anni il C. mantiene la cattedra di diritto ...
Leggi Tutto
COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] 'Ordine dei servi di Maria. A partire dal 2 ag. 1437 il C. fu chiamato a Brescia in qualità di vicario del podestà Donato, e con tale ufficio assistette nel novembre-dicembre 1438 all'assedio posto alla città dalle milizie viscontee di N. Piccinino ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] ducale per recuperare un certo controllo sulle proprietà della Chiesa: nel 1418 il duca Filippo Maria Visconti ingiunse al podestà di Lodi di intervenire contro gli usurpatori di beni della mensa vescovile; analogamente, nel 1423 il duca intimò allo ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] senso al papa e ai cardinali; del resto, lo stesso Pietro aveva inoltrato una supplica al doge perché ordinasse al podestà di Treviso di scrivere a sua volta alla Sede apostolica. Anche questo secondo tentativo fallì, ma dopo il breve episcopato ...
Leggi Tutto
GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] , insieme con Pandolfo Petrucci, nel 1503) e presso il duca di Milano; rappresentò la Repubblica senese a Sinalunga e fu podestà di Montepulciano. Il 26 genn. 1499, infine, fu uno dei tre membri eletti dalla Balia per sovrintendere al restauro delle ...
Leggi Tutto
BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] scismatica di circa 5.000 anime, i Pastrovice, sudditi veneti del retroterra di Budua, facendo ricorso a Francesco Morosini, podestà di Cattaro, per superare l'opposizione del metropolita di Peć, cui venne impedita la riscossione delle decime che ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] comunque al M. e ad altri esponenti della borghesia e dell'aristocrazia (come i milanesi V. Borromeo, G. Durini e il podestà G. Casati) di entrare in contatto tra loro e iniziare a tessere quei legami che si rivelarono utili nel Quarantotto.
La ...
Leggi Tutto
podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...