BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] di Firenze e ricoprì uffici di notevole rilievo nella Foligno dei Trinci, fu loro vicario dal 1402 e venne poi eletto podestà del Comune nel 1401-1402 e nel 1408-1409; nella città umbra trasferì dalla natia Visso la famiglia in una casa concessagli ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] fu ancora ricoperta dal C. tra l'aprile e il luglio 1302.
Qualche anno dopo il C. iniziò la carriera podestarile. Eletto podestà per la prima volta a Perugia, entrò in carica nel gennaio 1308. La durata dell'ufficio era semestrale, ma nel marzo il C ...
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MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] il 1492 fu più volte priore. Fonti erudite riportano incarichi amministrativi ricoperti dal M. in diverse città dell’Italia centrale: fu podestà a Firenze, Siena, Lucca e Perugia, ma solo per il primo (1471) e terzo incarico (1496) esistono conferme ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] iudex et assessor" il concittadino Uberto Visconti, che era stato chiamato a reggere per la seconda volta la carica di podestà di Bologna. Ritornato in patria, è nuovamente ricordato in un atto diplomatico piacentino dell'11-12 sett. 1212, quando, in ...
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AMBROSINI, Pietro (Piero di Jacopo Ambrosini da Iesi, Petrus de Ambroxinis de Exio, ecc.)
Roberto Abbondanza
Nato nel 1403, si addottora in diritto civile a Bologna il 16 sett. 1428. In tale occasione [...] è qualificato "rector artis lanae''. Nel 1434 è podestà di San Severino delle Marche. Una deliberazione dei Signori e Collegi del 30 ott. 1439 indica l'A. lettore ordinario di sera di diritto canonico nello studio fiorentino, con salario di 70 ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] all'atto conclusivo di un'alleanza tra Bologna e Firenze. Il 1º settembre dello stesso anno il B. è a fianco del podestà di Bologna nell'atto di pace tra i Comuni di Bologna, Cesena, Reggio, Faenza, Forlì, Bertinoro, Ferrara da una parte, e dall ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] e nel 1509-10 fu podestà di Ferrara. Divenuto poi uno dei segretari ducali, nel 1517 fu mandato a Milano, non si sa con quale commissione. Verso il 1520 fu nominato consigliere di giustizia. Nel giugno 1521 fu scelto da Ludovico Ariosto, procuratore ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] 1308, l'E. si unì a Giberto da Correggio ed insieme difesero il castello di Enzola dall'attacco dei Parmensi. La sconfitta del podestà di Parma e delle sue truppe permise al Correggio ed al suo alleato di entrare come vincitori nella città. Ma i due ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] del 1386 fu, per breve tempo, nominato a Fermo podestà di parte popolare, ma il suo periodo di governo non dovette essere del tutto imparziale: il 16 novembre fu tra coloro che favorirono gli uccisori di Vanne Vanini. Acquistò, tuttavia, sempre più ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] i nuovi Priori che venivano eletti ogni due mesi. Sempre in questa città egli pronunciò Orazioni quando assunse la carica di podestà, per l'elezione dei sedici gonfalonieri e per la nomina dei rettori che governavano le città del contado. Scritte sia ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...