CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] fitta trama di riferimenti storici e dottrinali che sono frutto di antica preparazione, così l'identificazione della "podestà liturgica" con la "podestà sacramentale", così l'idea che l'istituzione dei parroci derivi direttamente da Dio pur essendo l ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] nell'ottobre del 1255, in compagnia del romano Giacomo da Ponte che in qualità di podestà assunse il governo dei Comune. Ma né il C. né il podestà riuscirono ad unire nella resistenza antisveva la cittadinanza che già cominciava a tentennare. Ancora ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] , e che il G. lasciò per assumere la carica di savio di Terraferma (dicembre 1697). Il 10 ag. 1698 fu eletto podestà a Verona.
In questa sede gli giunse la notizia di essere stato prescelto (22 ag. 1699) come coadiutore con diritto di successione ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] centro della sua attività a Verona, dove in quegli stessi anni suo fratello Giovannino ricoprì quasi ininterrottamente la carica di podestà. Nel 1280 istruì un processo per eresia contro tale Altafina Cerdone, che si concluse con la confisca dei suoi ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] 24 giugno 1508.
Il F. in venti mesi fece fare più di quanto si era fatto in settant'anni (come dice il podestà Da Lezze in una relazione presentata al Senato nel maggio 1585), e il 24 febbraio si svolse la consacrazione ufficiale della nuova chiesa ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] con riferimento a cose e persone sacre; ugualmente nel capitolo LVIII dello stesso libro il vescovo di Potenza, diventa un podestà; ma gli interventi di questo tipo sono numerosissimi e tutti collocano l'operazione del C. all'interno della dominante ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] cappellano militare. Caduta Venezia, rientrò. a Follina, dove si dedicò nuovamente allo studio pubblicando il Saggio di studii sulla podestà patria e sull'educazione, Venezia 1850. Chiamato a predicare a S. Lorenzo a Firenze (1851), durante la sua ...
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COLONNA, Agapito
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia, e di Gauterande de l'Isle-Jourdain, fu avviato alla carriera ecclesiastica al pari di [...] alla guida di quella diocesi il fratello del C., Giordano.
Due lettere di Clemente VI del 29 genn. 1344 ingiungono al podestà di Pisa e al governo di Geriova di restituire al vescovo di Luni quanto era stato illegittimamente occupato dal marchese ...
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BAROCCI, Baroccino (Bocino)
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Eretico senese degli inizi del sec. XIV, appartenne a una di quelle famiglie dell'oligarchia popolare e mercantile, che deteneva il potere in Siena dal 1287 propugnando [...] i Nove finirono col rendere la cosa di pubblica ragione, decidendo di applicare la legge: il processo fu così demandato al podestà, Simone Guidi di Battifolle, il quale, tratto in arresto il B., lo fece nuovamente esaminare, dopo un giorno di carcere ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] di Azzo [VI] del 18 nov. 1212), 407 (assegnazione di beni alla E. fatta in Montagnana l'8 nov. 1216 per decreto del podestà di Padova Folco), 407 s. (divisione di beni fra la E. e Alisia di Antiochia, fatta il 3 sett. 1217), 408 (notizia dello ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...