GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] , di Volterra et Arezzo, Firenze 1637, p. 57; L. Jacobilli, Discorso della città di Foligno. Cronologia de' vescovi, governatori e podestà, ch'hanno retta essa città, Foligno 1646, p. 56; M. Giustiniani, Historia ampliata di Tivoli con due libri de ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] con essa la naturalità del diritto di proprietà: "Grozio […] ed altri s'ingannarono quando asserirono essere di diritto naturale la podestà di fare testamento; poiché non può esservi testamento dove non v'è proprietà, e 'l diritto di proprietà […] è ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] gondola... senza intoppar in alcuno alle Papozze". Troppo tardi, il 26 marzo, i capi del Consiglio dei dieci avvisavano i podestà di Chioggia e Rovigo dell'improvvisa scomparsa del C., ingiungendo loro di ricercarlo e di farlo tornare. Non restò che ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] ad Assisi, riconquistata poco prima al Patrimonio della Chiesa, per ricevere il giuramento di fedeltà dal nuovo podestà e citare i ribelli responsabili della rivolta davanti al tribunale pontificio. In riconoscimento dei suoi meriti diplomatici ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] nel 1709, dopo l'incidente diplomatico che aveva visto il console francese di Sidone allontanare bruscamente il precedente custode Gaetano Podestà.
Il C. partì da Livorno ai primi di ottobre del 1709 ed entrò a Gerusalemme il 14 febbr. 1710. Il ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] , a seguito della denuncia di un certo Alessio Todeschi, vennero arrestati a Pola il 27 ag. 1562 dal podestà di Capodistria. Comunque vennero trattenuti solamente il D., Rizzetto e Buccella.
Tutti gli altri riuscirono fortunosamente a proseguire ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] manoscritta nella Bibl. Marciana di Venezia, ms. Lat., cl. XIV, cod. n. 139). Sin dal 9 dic. 1726 il podestà di Padova Antonio Loredan aveva vietato qualsiasi discussione o "conferenza" su Giansenio, Quesnel e la bolla Unigenitus; nella primavera del ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] alla morte. I tre libri del trattatello De factionibus extinguendis furono composti nel 1489 a richiesta di Bernardo Bembo, nominato podestà a Bergamo, città assai travagliata dalle lotte tra guelfi e ghibewni, e vanno al di là dei limiti delle ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] Venezia. Non andrà gran tempo e si vedranno gran cose" (Artuso, p. 458). Infatti poco dopo, il 30 maggio 1708, il podestà di Brescia intimava al B. la chiusura del collegio e il 4 giugno ne ordinava l'imprigionamento.
Nell'aprile dell'anno successivo ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] lo designò nel settembre del 1232 ad affiancare il proprio cappellano Goffredo dei Prefetti di Vico, inviato per rendere noto ai podestà e ai Consigli di Siena e di Firenze lo sdegno pontificio per il prolungarsi dello stato di belligeranza tra i due ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...