GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] purtroppo nulla si sa, fu comunque gradito al governo veneziano e ai suoi rappresentanti locali, quali ad esempio Giacomo Orio, podestà uscente di Bergamo, che nel 1503 nella sua relazione di fine mandato al Senato lodò il G., definendolo "aficionado ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] . La sua riflessione economico-politica, secondo il M., aveva finito per mettere in discussione la tradizionale dottrina delle "due podestà" a vantaggio del potere temporale, che si configurava come unico e perciò simile a un dispotismo di stampo ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] i beni della Chiesa, regolare la legislazione matrimoniale, punire gli ecclesiastici che delinquono: "possono colla pienezza della loro podestà regolare - tutto ciò, che riguarda il comodo, la sicurezza, la maggiore tranquillità del corpo de' suoi ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] erano risolti, provvisoriamente, con l'affermazione dei Canetoli e il bando degli avversari. Il luogotenente del legato, il podestà e le altre autorità cittadine di nomina pontificia abbandonarono la città. Il Collegio dei riformatori e gli Anziani ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] ), in Mélanges offerts par ses confrères étrangers à Charles Braibant, Bruxelles 1959, pp. 19-29; G.B. Franchini, Storia, podestà, sindaci, diocesi e vescovi di Vigevano, Vigevano 1972, p. 138; M. Pasquali - M. Ferretti, Cronotassi critica dei legati ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] centrato sulla beffa al diluvio. La mattina del 2 febbraio una maschera lesse sulla piazza di Modena una satirica ordinanza del podestà, in cui si bandiva "misser Diluvio de terra e loco sotto pena de rebelion" e "misser Thomaxo astrologo del signor ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] episcopale, anche appellandosi al Senato veneziano (allo stesso Senato fu inviata, il 17 apr. 1613, una relazione del podestà di Belluno Giovanni Dolfin che esaltava l'integrità e i meriti culturali del vescovo).
Accanto a tale azione disciplinatrice ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] dal 1259.
Fra gli altri privilegi, Roma aveva parte nel governo di Tivoli, poteva inviare in ogni tempo un conte, rettore o podestà di sua nomina e aveva diritto a riscuotere, nella festa di tutti i Santi, un censo di 200 scudi. I conservatori del ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] il potere delle signorie, che si stavano ormai sostituendo, nella regione, al dominio papale. Nella stessa Ravenna podestà perpetuo era Lamberto da Polenta, cui succedette Guido Novello. Il nuovo papa Giovanni XXII, dalla lontana Avignone, tendeva ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] . Una continua corrispondenza intercorreva tra il C. e il papa, che gli prescriveva di nominare ufficiali, priori, podestà, di istruire inchieste, di punire vescovi, contabili, rettori, di riformare gli statuti, i monasteri femminili, di riscuotere ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...