CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] . Nel gennaio 1574 venne raggiunto a Verona da Niccolò Barbarigo di Giovanni Battista, che vi era stato destinato quale podestà: il sodalizio veronese di questi due vecchi amici e compagni di studi era completato dal contatto col vescovo Agostino ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] sul modello di Brescia, a Treviso, Vicenza, Ferrara e Milano piccoli gruppi di uomini, scelti dal vescovo e dal podestà, sostenuti dalle autorità comunali, ma agli ordini del presule, furono incaricati di cercare (inquirere) e catturare (capere) gli ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] tamen ipsius votis non minoribus aspiramus [...]" (M.G.H., Epistolae saec. XIII, I, 1883, p. 1). Contestualmente scriveva al podestà e al popolo di Milano, affinché cessassero la guerra contro i pavesi, in quanto causa di impedimento o comunque di ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] Agapito. Immediatamente dopo la sua ascesa al pontificato, N. aveva nominato un altro Colonna, ma del ramo di Gennazzano, podestà della città di Ascoli, cui il papa fu sempre molto legato. Non sempre le scelte si rivelarono felici: Stefano suscitò ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] 'altro cercò di collegarsi con le città lombarde, soprattutto con Milano, che non si era piegata a ricevere il podestà imperiale. Urto di teorie e di interessi, di interpretazioni giuridiche dei rispettivi diritti e conflitti concreti di potenza: la ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] governo civile e religioso suoi consanguinei e fidati collaboratori: il nipote Lando da Montelongo nel 1254 fu nominato podestà di Capodistria e Pirano e, congiuntamente con G., condusse alcune importanti campagne militari; se ancora nel 1258 Lando ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] con popolazione superiore ai diecimila abitanti e i capoluoghi di governo possono essere sedi di municipî retti da podestà, che sono normalmente funzionarî dell'amministrazione coloniale.
Il governo dell'Eritrea, ha per capoluogo Asmara e comprende ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] il sovrano spostò il centro della sua azione per quasi un anno in Toscana, dove in numerose città poté intervenire come podestà anche nell'esercizio diretto del potere. I pericoli che si profilavano all'orizzonte con la discesa di Corradino in Italia ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] al quale veniva concessa l'elezione di tutti i pubblici ufficiali nonché l'esercizio delle finanze, mentre la nomina del podestà rimaneva al pontefice (che doveva scegliere fra tre candidati designati dal Comune nel caso che si trovasse in Bologna o ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] sul santuario marchigiano del treno dell’Unitalsi161. Ma anche l’Assisi città-santuario celebrata dal suo sindaco, poi podestà, Arnaldo Fortini nel volume Il ritorno di San Francesco162. Del resto le cerimonie religiose pubbliche si trasformeranno in ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...