CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] e nel 1509-10 fu podestà di Ferrara. Divenuto poi uno dei segretari ducali, nel 1517 fu mandato a Milano, non si sa con quale commissione. Verso il 1520 fu nominato consigliere di giustizia. Nel giugno 1521 fu scelto da Ludovico Ariosto, procuratore ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] 1308, l'E. si unì a Giberto da Correggio ed insieme difesero il castello di Enzola dall'attacco dei Parmensi. La sconfitta del podestà di Parma e delle sue truppe permise al Correggio ed al suo alleato di entrare come vincitori nella città. Ma i due ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] i nuovi Priori che venivano eletti ogni due mesi. Sempre in questa città egli pronunciò Orazioni quando assunse la carica di podestà, per l'elezione dei sedici gonfalonieri e per la nomina dei rettori che governavano le città del contado. Scritte sia ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] l'allontanamento del G. da Bologna; certo è che cinque anni più tardi lo si ritrova a Siena, come assessore del podestà bergamasco Totelmanno dei Totelmanni per il primo semestre del 1299 (il giuramento d'ufficio, nel quale il G. figura come primo ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] Studio fiorentino, dove ancora si trovava nel gennaio 1502 (cfr. la lettera di Enea Della Stufa a Iacopo Lapaccini, allora podestà a Caprese in Verde, p. 39). Si possono così dedurre i nomi di alcuni suoi insegnanti: Iacopo Modesti, Ormannozzo Deti ...
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BERTAZZOLI (Bertacciuoli), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Benché da alcuni sia detto ferrarese, è certo che nacque a Finale nell'Emilia intorno al 1520 da Antonio e da Maria Canani. Ebbe in moglie la ferrarese [...] , pp. 259-61, 262 (per Claudio); G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara, Lucca 1900, p. 138; E. P. Vicini, I podestà di Modena, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi, s. 5, XI(1918), pp. 277-78; P ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] studiasse diritto civile, e canonico, nel quale si laureò. Dopo aver ricoperto la carica di podestà a Narni, si trasferì a Roma, dove divenne abbreviatore di parco maggiore presso la Curia: come tale si trova infatti citato in vari documenti del 1463 ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] ). L'opera uscì con una dedica del primo editore (il milanese G. Martelli) a G.B. Dal Pozzo, senatore di Milano, podestà di Pavia e dottore collegiato di Alessandria. Per quanto narratore diligente, il G. non giunge a una puntuale critica delle fonti ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] degli organi e ai controlli statali.
Gli organi del comune si distinguono in onorari e professionali; i primi sono il podestà, il vicepodestà e la consulta; i secondi gl'impiegati e salariati. Di grandissima importanza dal punto di vista politico e ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] Mengozzi, Il pontefice Paolo II e i senesi (1464-1471), in Bull. senese di storia patria, XXIV (1917), p. 87; E. P. Vicini, I podestà di Modena, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. modenesi, s. 5, X (1917), p. 243; E. Besta ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...