GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] aver svolto inizialmente l'attività di giudice, tra l'altro a Siena, il G. assunse l'incarico di giudice e podestà in varie città dell'Italia centrale (tra queste Sassoferrato, Nocera Umbra, Nepi, Ascoli Piceno e Norcia). Grazie al fratello Angelo ...
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DE FORNARI, Gabriele
Giovanni Nuti
Nacque da Nicolò a Genova nella seconda metà del secolo XV.
Nicolò fu una delle personalità più autorevoli nella Genova mercantile quattrocentesca: tra le tante cariche [...] (1458), di Moneta (1461); nel 1464 fu inviato come ambasciatore a Francesco Sforza, duca di Milano; nel 1466 venne proposto a podestà di Chio; nel 1473 fu chiamato a riformare i capitoli della Repubblica e, due anni dopo, fece parte dell'ufficio di ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] I. XV, n. 39; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, II, Venezia 1827, pp. 52 S.; III, ibid. 1830, p. 374; A. Gloria, I podestà e i capitani di Padova dal mos al 1504, Padova 1860, p. 23; C. Manfroni, Storia della marina italiana dalla caduta di ...
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CAETANI, Bonifacio
Daniel Waley
Figlio primogenito di Benedetto (III), conte palatino e pronipote di Bonifacio VIII, nacque probabilmente intorno al 1290. Sua madre era quasi certamente Francesca Orsini, [...] di Anagni nel 1315: si fece rappresentare da un vicario, un certo Giovanni Lombardi di Roma. L'anno successivo fu podestà per sei mesi a Todi (anch'esso in precedenza uno dei centri di influenza dei Caetani); anche qui fu rappresentato da un vicario ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Ugo e di Monna Diana, visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII e nei primi decenni del XIV; sposò Ermellina Ferrucci. Giureconsulto insigne, [...] compilazione degli Ordinamenti di Giustizia, e nel 1294 fece parte dei Quattordici incaricati di rivedere e correggere gli statuti del podestà e del capitano. Ma si schierò poi, tra i primi, contro Giano della Bella per cacciarlo da Firenze (1295 ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] 1244 è ancora vicino a Federico, come anche nel giugno e nell'agosto. Nel 1245, poi, il F. è ricordato come podestà di Parma.
Il F. fu dunque a più riprese utilizzato da Federico II per riportare ordine nelle regioni dell'Italia settentrionale. La ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] a cui fa risalire, in base ai suoi ricordi, la prima fondazione della Loggia dei Mercanti e la decapitazione del podestà Piero Grifoli da Siena, accusato di segrete intese con Francesco Sforza. Nel 1497 compilava le ultime pagine delle sue Cronache ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] sec. XIV. Insieme con Brunoro era tra il 1401 e il 1402 a Padova, dove il padre ricopriva l'ufficio di podestà, probabilmente per attendervi agli studi. Nella stessa città risulta presente nel 1403 (Gloria), e il 27 marzo 1404, quando, nella chiesa ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] di Agnadello, dopo che la guarnigione si era arresa senza combattere al duca di Mantova, contro il volere del Bon. Per la liberazione del podestà fu richiesta una taglia di 4.000 ducati, ma alla fine, dopo otto mesi e mezzo, il B. fu liberato in uno ...
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CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] ) (1626-1711), Antonio (II) o Antonio Marin (1629-1690) e Franceschina monaca, col nome di Laura, nel convento di S. Spirito.
Podestà di Chioggia dal 26 luglio 1617 al febbraio del 1619, dispone, avendo "riguardo dei presenti motti" - era in corso il ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...