di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] Leopardi riesce a ottenere un profondo rinnovamento dall’interno, ma senza rompere la continuità del linguaggio lirico, la poesiaromantica con le sue esigenze di realismo comincia a corrodere l’assetto tradizionale. Ne risulta un impasto ibrido di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] «non s’espone con angoli e cerchi, e non si tratta per computi e formole numerali» (Discorso di un italiano intorno alla poesiaromantica, a cura di O. Besomi, 1988, p. 22). Dopo avere pagato, a quindici anni, il suo tributo alla scienza, con una ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] 19° sec., in concomitanza con l’affermarsi della cultura romantica e del suo interesse per la favolistica, da una che celebra, sebbene con toni talora patetici, la dignità e la poesia della scuola, intesa come fondamento della vita civile e sociale. ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] l’Art poétique di N. Boileau (1674) e nella pratica della poesia, le regole del g. teatrale, con la fissazione delle famose ‘unità drammatiche’, contro cui si ebbe la prima battaglia della critica romantica e, in Italia, la polemica di A. Manzoni. Il ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] : la profezia, l’astrologia, la magia, quindi la poesia.
Importanti per il Rinascimento le posizioni di M. Ficino
Nella cultura settecentesca e poi soprattutto in quella idealistica e romantica l’i. assume un’importanza rilevante non solo in ambito ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] guerra. Dopo aver avuto tanta parte nella l. del periodo romantico esso ritorna nella l. del dopoguerra nell'opera di Miłosz ero poeta e come tale ho acquistato una certa fama. La poesia però non dà da vivere, e io diventavo sempre più povero e ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] innamorato molti pittori e incisori (Méryon), soprattutto dall'epoca romantica; la facciata, più severa, incorniciata dalle due torri Thibaut de Courville fondarono un'Accademia di musica e di poesia che godette la protezione di Carlo IX e di Enrico ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] . E del resto Aristotele, che non fu certo un romantico, ebbe già a spiegare un atteggiamento simile, opponendo al Si tratta di un'intuizione sui generis, che può paragonarsi alla poesia o alla musica. Poeta o musico o matematico, nel significato più ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] filosofo di vecchio tipo assomiglia di più a quello di uno che fa poesie" (v. Carnap, 19612; tr. it., p. 79). Per la seconda guerra mondiale - è quello delle opere giovanili, ‛romantico e mistico'; sarà quello della tensione ‛tragica' piuttosto che ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] e dal provenzale.
La varietà di lingue è più ricca in poesia che in prosa, a parte i casi di prose molto sostenute retoricamente non furono in gran parte ridotti o eliminati dalla nuova letteratura romantica, di cui l’Ortis di ➔ Ugo Foscolo è un ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...