GIACOMO da Lentini
Mario Pelaez
Rimatore della scuola siciliana, forse il più antico, e uno dei principali notai della curia imperiale di Federico II, menzionato in documenti del 1233 e 1240. Egli stesso [...] v. S. Santangelo, Le tenzoni poetiche nella letteratura italiana delle origini, Ginevra 1928. Sulla poesia: G. A. Cesareo, Le origini della poesialirica e la poesia siciliana sotto gli Svevi, 2ª ed., Palermo 1924, p. 332; F. Pellegrini, Per una ...
Leggi Tutto
GUIDO delle Colonne
Mario Pelaez
Rimatore della scuola siciliana, nativo probabilmeute di Messina, dove ebbe l'ufficio di giudice nella Curia stratigoziale. Nei documenti appare dal 1242 al 1277. Morì [...] di letter. italiana, V, pp. 226 segg., 410 segg. e VI, p. 1 segg.; G. A. Cesareo, Le origini della poesialirica e la poesia siciliana sotto gli Svevi, Palermo 1924, p. 149, e quivi le indicazioni sulle rime; E. Gorra, Testi ined. di st. troiana ...
Leggi Tutto
Gli è attribuito, ma solo per testimonianza di un dotto del Cinquecento (A. Colocci), il contrasto Rosa fresca aulentissima (metà circa del sec. XIII). Questo dialogo amoroso che corre serrato, vivace, [...] sulla letteratura italiana dei primi secoli, Ancona 1884; A. Jeanroy, Les origines de la poésie lyrique en France, Parigi 1889, p. 247; G. A. Cesareo, Le origini della poesialirica, 2ª ed., Palermo 1924, p. 370; F. D'Ovidio, Il contrasto di Cielo ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] diretta di una più antica fase indipendente dall'imitazione dei classici; oppure taluni generi letterari, come la lirica o la poesia epica, da intendersi in alcune delle loro manifestazioni come prodotti della musa popolare, oppure, nell'ipotesi meno ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] come Hłasko, il poeta e cantautore E. Stachura (1937-1979) e il più giovane R. Wojaczek (1945-1971), la cui poesialirica, vicina a quella dei coetanei hipsters occidentali, aveva espresso con i toni di un catastrofismo apocalittico lo stato d'animo ...
Leggi Tutto
INDIA (XIX, p. 1)
Piero LANDINI
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pier Fausto PALUMBO – Giuseppe TUCCI
Superficie e popolazione (p. 22). - Con la nuova costituzione, andata in vigore il 1° aprile 1937, [...] stile per opera di Mohammed Jqbal il quale pur imitando i modelli arabi e persiani ha creato una poesia squisita nella forma e di delicata ispirazione lirica.
Bibl.: Oltre il cenno nell'opera già citata di M. Winternitz, v. Keay, A history of Hindi ...
Leggi Tutto
Poeta inglese, nato a Field Place, Horsham, nel Sussex, il 4 agosto 1792, annegato nel Golfo della Versilia l'8 luglio 1822. Era di famiglia antica e facoltosa: suo nonno, Bysshe Sh., era stato fatto baronetto [...] nei dialoghi della Terra e della Luna, delle Ore e degli Spiriti della Mente, Sh. raggiunge il livello più alto della poesialirica, mentre si mostra dotato in sommo grado della facoltà primitiva del creatore di miti.
Nello stesso anno 1819, l'annus ...
Leggi Tutto
. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] , non senza ironia, quel carattere di difficoltà o scarsa accessibilità che le proviene dal suo analogismo estremo. Poesia "lirica", affidata piuttosto alla suggestione musicale, allitterativa della parola che non al suo significato; più al magico ...
Leggi Tutto
Nato a Messina il 24 gennaio 1860, è professore di letteratura italiana nell'università di Palermo dal 1898 e senatore del regno dal 1924. Sin dal tempo in cui esercitava con fortuna, nella Roma sommarughiana, [...] , ibid. 1923; Colloqui con Dio, ibid. 1928. Tra gli scritti di critica, oltre a La poesia siciliana sotto gli Svevi, Catania 1894, e a Le origini della poesialirica in Italia, Catania 1899 (poi rifusi in opera unica, Palermo 1924), che suscitarono e ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] tono quasi confondibile col nostro sol minore). Ma, mancando la melodia (come anche l'espressione della poesialirica), essi manifestano poco spirito creativo, e riescono monotoni.
I Pellirosse in nessun dominio intellettuale hanno avuto individui ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...