CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] da successo soltanto nel 1808, allorché riuscirono a ottenergli nell'università di Palermo l'insegnamento di eloquenza, poesia e letteratura italiana e latina, ch'egli tenne solo per breve tempo, fino al 1810, probabilmente l'anno della sua morte ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] di Vico, a Napoli), di tenere ogni anno l'orazione latina per l'inaugurazione dei corsi; si offriva così l'occasione M. Crescimbeni, Arcadia, Roma 1711, p. 365; Id., Istoria della volgar poesia, VII, Venezia 1730, p. 415; I. G. Walch, Historia critica ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] , in L’Archiginnasio, XXI (1926), pp. 92-95; B. Croce, Poesia popolare e poesia d’arte, Bari 1933, pp. 166-168, 170 s.; G. Getto, , a.a. 1989-90; G. Rossi, La ‘redazione latina’ dello “Specchio della vera penitenza”, in Studi di filologia italiana ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] Il L. fu rinomato anche come insegnante: in una poesia del Modena egli è citato in qualità di direttore per difendere la comunità ebraica, egli critica la convinzione dello storico latino che i Giudei nutrissero "ostile odio verso tutti gli altri" ( ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] II, 1, Napoli 1988, pp. 341-405; W. Berschin, Medioevo greco-latino, Napoli 1989; P. Chiesa, Traduzioni e traduttori dal greco nel IX secolo: secoli IX e X, in La scrittura infinita: Bibbia e poesia in età medievale e umanistica, a cura di F. Stella, ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] ritorno da Lombez). Secondo la critica petrarchesca (Foresti), il C., al quale il Petrarca aveva già dedicato la poesia metrica latina "Quia faciam, quae vita mihi, rerumque mearum" (I, 7), sarebbe il destinatario della canzone "0 aspettata in ciel ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] Petri, dopo il 20 giugno 1497]). L'opuscolo dava il testo latino (poi ripubblicato in Pico, Vita, cit., II, pp. 191 , Ferrara 1722, pp. 170 s.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, II, 2, Venezia 1730, pp. 324 s.; G. E. Audin de Rians ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] a un vivo cadavere, come egli stesso si definì in una poesia ("…vivum es, Carga, cadaver"). Nel 1600 Marcantonio Bonciari, suo Scrisse infatti un nutrito numero di componimenti in lingua latina che furono molto apprezzati dai contemporanei; essi sono ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] presso l'editore Michele Tino di Milano; da una nota latina che troviamo in essa (p. 72) risulta che la ortu Cometae qui anno MDLXXVII exarsit". L'opera, che consta di due libri di poesie liriche (pp. 3-59), un libro di Hendecasyllabi (pp. 60-89), due ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] con il patrocinio di Ippolito de' Medici.
Per gli accademici, uniti dal progetto di ridare lustro alla poesia volgare adottando la metrica latina, il G. compose un'impresa raffigurante una donna con intorno "Cupidini, che l'assalissino col fuoco, et ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...