BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] tendenza a chiarificare e ad ampliare indebitamente le notizie del Chronicon geronimiano.
Il B. si dedicò poi alla poesialatina, e fu autore di eleganti composizioni encomiastiche: di esse la prima sembra il Panegyricus ad Consalvum Ferrandum Magnum ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] di G. Biagi-G. L. Passerini-E. Rostagno-U. Cosmo, Torino 1924-39; Da Dante a Pontano. Saggi di prosa e poesialatina umanistica, a cura di U. CosmoG. Gerosa, Torino 1928.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] sue Satyrae, In Epicurum de immortalitatem animorum (Neapoli 1532, p. 77v), il fratello Cosimo Anicio, che gli dedica diverse poesielatine fra quelle raccolte nei Poemata (Neapoli 1531 pp. 12r, 50rv), Giovan Berardino Fuscano che ricorda l'E. nelle ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] curiosità scientifica quanto l'attività letteraria raccolta nell'edizione romana dei Carmina (1658: l'edizione contiene sia le poesielatine sia quelle italiane). Scrivendo al Galilei nel 1618 il C. non mancava di sottolineare gli elementi originali ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] ferrarese ai tempi del duca Ercole I, Torino 1903, pp. 178-181; G.Carducci, La gioventù di Ludovico Ariosto e la poesialatina in Ferrara, in Opere (Ediz. naz.), XIII, pp. 185-191; A. Della Guardia, La politia litteraria di Angelo Decembrio, Modena ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] Olschki, 5 voll., vol. 3º (Umanesimo e Rinascimento a Firenze e Venezia), pp. 353-361 (rist. in Id., Poesialatina e volgare nel Rinascimento italiano, Napoli, Morano, 1989, pp. 101-114).
Ghinassi, Ghino (1957), Il volgare letterario nel Quattrocento ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] che racconta la storia pietosa e ormai celebre di Alda, fanciulla ferrarese tradita e uccisa dall'amante, e le altre sei poesielatine, mal attribuite all'A., sono di altri autori. Accurate ricerche, nella Biblioteca Vaticana e in quelle di Parigi e ...
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Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] riprende i motivi sentimentali e idillici della tradizione bucolica classica (Virgilio) con un linguaggio maturato attraverso lo studio della poesialatina e di quella in volgare. In un’atmosfera di sogno si svolge la storia dei due protagonisti, il ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] . È questo il periodo in cui il C. gode la maggiore fortuna letteraria, e del resto il suo tributo alla poesialatina viene citato come un esempio di fedeltà a quella corrente classicistica che sembrava offrire le maggiori garanzie culturali per un ...
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ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] agli studi poetici.
Più tardi, intorno al 1495, si ritirò in Ariano, dove continuò a dedicarsi alla poesialatina e a coltivare la sua preparazione culturale seguendo i modi tradizionali dell'unianesimo napoletano.
Nell'Erotopaignion, Florentiae 1512 ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...