Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] .
Letteratura
Procedimento di cui si valgono tendenze poetiche moderne, come l’ermetismo e la ‘poesia pura’ che, per esigenza di una maggiore intensità lirica, cercano di rinnovare il linguaggio poetico fuori d’ogni comune nesso logico e sintattico ...
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Erudito e filologo (Modena 1519 - ivi 1574). Tradusse, compendiandola, una parte del poema Attila di Niccolò da Casola (1568). Furono da lui promossi gli studî provenzali in Italia; ma la maggior parte [...] , tra cui una raccolta in 6 volumi di poesie provenzali, è andata perduta. Un'opera incompiuta sulla storia dell'antica lirica neolatina fu pubblicata da G. Tiraboschi col titolo Dell'origine della poesia rimata (1790): in essa il B. sostiene l ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] diretta di una più antica fase indipendente dall'imitazione dei classici; oppure taluni generi letterari, come la lirica o la poesia epica, da intendersi in alcune delle loro manifestazioni come prodotti della musa popolare, oppure, nell'ipotesi meno ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] immettere la realtà quotidiana, scarna ed essenziale, anche nella lirica di più alto respiro ("Addii, fischi nel buio, cenni in versi di P. P. Pasolini (La religione del mio tempo; Poesia in forma di rosa; Trasumanar e organizzar), in cui però la ...
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LA PENNA, Antonio
Leopoldo Gamberale
Filologo classico, nato a Bisaccia (Avellino) il 9 gennaio 1925. Dopo gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1941-45), è stato borsista a [...] (con due scritti sulla scuola classica) (1978); Fra teatro, poesia e politica romana (con due scritti sulla cultura classica di oggi Pasquali (1986); L'elegia di Tibullo come meditazione lirica (1986); Cesare secondo Plutarco (1987); Legittimazione ...
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PERROTTA, Gennaro
Filologo classico, nato a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900; allievo di G. Pasquali a Firenze, è stato prof. di letteratura greca nell'università di Catania (1930-32), di Cagliari [...] a indagini critiche di grande sensibilità e penetrazione sulla poesia greca, specialmente ellenistica (numerosi Studi di poesia ellenistica, in Studi Italiani di Filologia Classica, 1926), sulla lirica e sul dramma greco: oltre ai numerosi articoli e ...
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Filologo, nato a Catania il 4 giugno 1904; già redattore dell'Enciclopedia Italiana; direttore della rivista Filologia romanza; dal 1938 prof. di filologia romanza nell'univ. di Napoli.
Autore di saggi [...] assai acuti e documentati sulla lirica provenzale (P. vidal, B. de Ventadorn), sulla letteratura ivi 1947; La formazione della novellistica romanza, ivi 1947; Introduzione alla poesia dei trovatori, ivi 1948; Ia grammatica italiana (in collab. con V ...
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Filologo, nato a Carapelle Calvisio (Aquila) l'8 gennaio 1867. Allievo di E. Monaci, fu professore di filologia romanza prima all'università di Genova (1905-08) e poi a Bologna (fino al 1937).
A parte [...] rimata, in Fonti per la Storia d'Italia, n. 41; Poesie provenzali storiche relative all'Italia, ibid., nn. 71, 72; , ibid., 1935; Laude drammatiche e rappresentazioni sacre, voll. 3, Firenze 1943; Primordi della lirica d'arte in Italia, Torino 1943. ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] nel titolo come (In morte di) Giovanni Cairoli diventa nella poesia, «con doppia manomissione», Giovan Caïroli e lo stesso vale le formule auliche adoperate per evenienze ricorrenti, nell’opera lirica o anche nell’esperienza comune: ti so grado ‘ti ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] e della longevità); tzu < cinese cí «genere poetico della lirica arcaica cinese», propr. «testo; espressione» (1950 in «L’Italia degli Ebrei a Babilonia); piyyut < ebr. piyyûṭ «poesia», dal gr. poiētḗs (1869 in «Annali delle Università toscane ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...