Ruolo e significato delle esposizioni
Strumenti di conoscenza e di comunicazione, le e. rappresentano un momento imprescindibile nel rapporto tra opera d'arte, artista e pubblico, e costituiscono un chiaro [...] Shanghai, 2001; Gli Espressionisti. 1905-1920, Roma, 2002-03; Metafisica, Roma, 2003-04; Il Cubismo, Ferrara, 2004-05; From Futurism altre espressioni artistiche come cinema, teatro, danza e poesia.
La Biennale del 2003, dal titolo Sogni e conflitti ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] certo rilievo, nonostante i toni troppo marcati di protesta sociale, è la poesia di E. Romero (n. 1926), autore fra l'altro di El una figurazione d'impianto iperrealista nella realizzazione ma metafisica nei contenuti.
In una situazione come quella ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] una speciale attenzione Konevskoj, Hippius, Baltrusaitis; si palesa insieme efficacissima la ripercussione della speculazione metafisica e della poesia mistica di Vladimiro Solov′ev e viene scoperto il tesoro nazionale di puro simbolismo realistico ...
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TUNISIA.
Fabio Amato
Silvia Moretti
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] . Scrivono in arabo al-Munṣif al-Wahāybī (Moncef Ouhaïbi, n. 1949), autore di poesia in prosa, la cui raccolta più nota è Mītāfīzīqā wardat al-raml (1999, Metafisica della rosa di sabbia); Muḥammad al-Ġuzzī (n. 1949), i cui versi sono influenzati ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] è chiamata "Santa Spirita"), sforzandosi di conferire dignità metafisica a goffe espressioni ("En masse"). Queste ingenuità su ben più larga scala del Wordsworth estende il crisma della poesia alle cose più umili, e ai prati smaltati di fiori della ...
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Poeta, filosofo e critico inglese, nato a Ottery St. Mary nel Devonshire il 21 ottobre 1772. Figlio d'un ecclesiastico e maestro di scuola della parrocchia, sin dalla prima infanzia C. rivelò quelle che [...] Southey e la sua famiglia lo raggiunsero a Keswick, e lì C. visse fino al 1804 facendo progetti per scritti di poesia, di metafisica e di critica letteraria, ma concludendo poco. L'umidità del clima fu funesta alla sua salute. Dalla moglie, che non ...
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Illustre filosofo e medico musulmano, cultore anche di scienze matematiche, fisiche e naturali e poeta di qualche merito, che scrisse per lo più in arabo, talora in persiano; nacque nel Ṣafar 370 èg. (agosto-settembre [...] celesti e terrestri, per la mineralogia, ecc.
Poesia. - All'infuori di versificazioni freddamente didascaliche in 1495 e nel 1508; del testo arabo si sono pubblicate soltanto la metafisica e le scienze fisico-naturali (incluso il de anima e il de ...
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Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] (n. 1959), scrittore, poeta, drammaturgo e romanziere assai prolifico (Vankoštanc, 1994). In poesia emerge E. Kocbek (1904-1981), la cui metafisica cristiana è accompagnata da elementi di filosofia esistenzialista (Zemlja, 1934, Terra; Groze in ...
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HERBART, Johann Friedrich
Luigi Credaro
Filosofo e pedagogista tedesco, nato a Oldenburgo il 4 maggio 1776, morto a Gottinga il 14 agosto 1841. Dai 12 ai 18 anni fu alunno della Schola latina, trasformata [...] . vi sono tre metodi di elaborazione: 1° logico; 2° metafisico; 3° estetico.
1. Logica: i concetti si rendono chiari al gusto e al disgusto. Onde le scienze pratiche (musica, poesia, architettura, ecc.), che ci lasciano liberi di occuparci dei loro ...
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HOLBERG, Ludvig
Giuseppe Gabetti
Poeta danese, nato in Norvegia, a Bergen, il 3 dicembre 1684, morto a Copenaghen il 28 gennaio 1754. Primo ad aprire la letteratura danese a tutte le grandi correnti [...] lui.
Professore all'università di Copenaghen - nel 1717 di metafisica, nel 1720 di eloquenza, nel 1730 di storia - il intorno a sé la vita, e parteciparvi. E facilmente la poesia gli divenne ironia, come nelle epistole, oppure, con più intensa ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...