. Accademia romana. Morta Cristina ex-regina di Svezia (1689), che soleva accogliere nel suo palazzo a Roma letterati, poeti, scienziati, alcuni di essi decisero di continuare a radunarsi, e fondarono [...] , due genovesi, due toscani: quasi tutta Italia terra dunque rappresentata. Gli accademici assunsero nomi pastorali.
L'Arcadia si propose di ristorare la poesia italiana, "mandata quasi a soqquadro dalla barbarie dell'ultimo secolo, d'esterminare il ...
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MICHETTI, Francesco Paolo
Tomaso Sillani
Pittore, nato a Tocco Casauria il 4 ottobre 1851, morto a Francavilla al Mare il 5 marzo 1929. A diciassette anni è a Napoli (1867), dove, legatosi d'amicizia [...] nel 1873 si affermano col potente Autoritratto giovanile e si palesano, anche nelle piccole tele pastorali e campestri, con segni di profonda umanità e poesia.
Nel 1877, in occasione della prima "Esposizione nazionale di belle arti" indetta a Napoli ...
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È da considerarsi il primo poeta ungherese, nello stretto senso della parola; fu il primo infatti che, scrivendo canzoni amorose, adoperasse la lingua della sua nazione. Per questo si disse nel suo paese [...] Corteggiò molte belle gentildonne, alle quali usava dedicare le sue poesie. Ma la grande passione della sua vita fu Anna lui prende il nome. Il B. scrisse anche un dramma pastorale su modello italiano, di cui però non rimangono che due foglietti ...
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Poeta e prelato spagnuolo o ispano-americano. Nacque, secondo la tradizione a Valdepeñas, nella provincia di La Mancha, Spagna, nel 1568. È ammissibile però porre la sua nascita prima del 1568, e forse [...] (Madrid 1608, ma scritto parecchi anni prima) è un'opera pastorale in prosa e in versi, buon esempio del genere. El . si dibatteva un conflitto, tipico dell'epoca, fra la poesia e la religione: i doveri ecclesiastici ebbero alla fine la vittoria ...
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Nato probabilmente a Rodi, ma vissuto la maggior parte della sua vita nell'isola di Coo fra il 340 e il 280 circa a. C., sotto il regno di Alessandro il Grande e di Tolomeo I Sotere, il quale gli affidò [...] cenacolo si formarono le abitudini più caratteristiche dell'alessandrinismo; s'introdusse l'uso del travestimento pastorale, e quindi la moda della poesia bucolica. Ma specialmente si coltivò la tendenza verso i componimenti poetici brevi e finemente ...
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STIGLIANI, Tommaso
Luigi Fassò
Poeta, nato a Matera nel 1573, morto a Roma nel 1651. Si recò giovinetto a Napoli, dove conobbe G. B. Marino e probabilmente il Tasso; passato a Milano, vi pubblicò nel [...] 1600 un poemetto pastorale, Polifemo; l'anno dopo, a Venezia, diede in luce la prima parte delle sue rime. Fu poi alla corte di Carlo Emanuele I gli Amori giocosi, piacevole satira dei vizî della poesia barocca. Lo S., ammiratore del Petrarca e degli ...
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Attrice famosissima, letterata e poetessa di non mediocre valore per i suoi tempi, nacque a Padova nel 1562 dalla famiglia veneziana dei Canali, e si mostrò sin da tenera età inclinata allo studio e particolarmente [...] a leggere, quando si diede a comporre la favola pastorale Mirtilla, che, ripresa e pubblicata più tardi (Verona 1588 ancien théâtre italien en France, Parigi 1753 (a p. 4 segg. poesie francesi in lode di I. A.); Moland, Molière et la comédie ...
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Dell'età e della vita di questo poeta latino sappiamo solo quello che si ricava dai suoi versi celebranti un imperatore ch'è detto giovane (I, 44: IV, 137; VII, 6: iuvenis robore), di maschia bellezza [...] (VII, 84) e ornato dei doni della poesia (IV, 87): dati, questi, che convengono a Nerone e all'età sua, e, del resto, in I, 45, si assegnategli dalle antiche edizioni), quattro sono di argomento pastorale. Le altre tre contengono allusioni storiche, e ...
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GRÉVIN, Jacques
Ferdinando Neri
Scrittore e medico francese, nato a Clermont-en-Beauvaisis nel 1538, morto a Torino il 5 novembre 1570. Studiò a Parigi e s'unì al gruppo letterario che promosse col [...] intitolato L'Olimpe, dal nome della sua donna. Fra le poesie politiche e d'occasione sono degne di ricordo Les Regrets de Charles meditazione di Carlo V nella solitudine di Yuste, e una Pastorale (1559) per le nozze di due principesse della casa di ...
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Poeta svedese, nato di nobile famiglia a Malmgard in Finlandia nel 1731, morto a Stoccolma il 3 ottobre 1785. Prima attaché, poi ambasciatore a Parigi, si assimilò la cultura francese del tempo e fu legato [...] col Marmontel. Con Sommarqväde (Poesia sull'estate) introdusse in Svezia la poesia descrittiva sull'esempio delle Seasons ; il grazioso poema Atis och Camille, su tema idillico pastorale con innesto di elementi mitologici; i due più brevi componimenti ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...