CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Perticari è netto) raggiunse poco dopo i suoi inizi, nel Trecento, la massima perfezione, non tanto per virtù dei sommi poeti e scrittori di quel secolo, ma perché l'intero popolo toscano, "in quel benedetto tempo", parlava e scriveva bene, ignaro ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] da Orvieto. Tra le voci più recenti, da citare i poeti perugini Luigi Monti (1875-1935) e Mariano Guardabassi (1896-1952 Odoardo Giansanti detto Pasqualon (1852-1932), forse il poeta dialettale più famoso e importante della regione; Giulio Grimaldi ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] del dibattito: il fiorentino Carlo Dati (1619-1676), accademico della Crusca e del Cimento, letterato, filosofo, scienziato, poeta in latino e in volgare. Impegnato nella teorizzazione linguistica (Discorso dell’obbligo di ben parlare la propria ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] del Castelvetro, sul finire del XV secolo l’umanista Vincenzo Calmeta decise di stabilirsi presso la corte di Roma perché qui «il poeta, senza imprender fatica di discorrere qua, e là per tutte le corti d’Italia, può con molta agevolezza ammendare, e ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione (➔ appellativi; ➔ convenevoli).
Sul piano morfologico, in italiano si tratta di pronomi di persona diversa:
(a) di seconda persona: sing. tu, ti; pl. voi, vi, Voi, Vi;
(b) di terza persona: sing. Lei, ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] dimostrativo + frase relativa:
(54) Il primo biografo, ed anche il più autorevole, come quegli che conobbe da presso il poeta, Francesco Reina, esce fuori tutt’a un tratto così (Giosuè Carducci, Storia del «Giorno», in Edizione nazionale delle opere ...
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La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] . Un altro momento significativo per la storia del corso è senz’altro il rinnovato impulso che la nuova generazione di scrittori e poeti, facenti capo alla rivista «U Rigiru», dà alla lingua nell’uso letterario, con gli scarti dalla norma che le sono ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] vocali che non appartengano allo stesso nucleo sillabico (dette vocali eterosillabiche) determina invece il cosiddetto ➔ iato (teatro, poeta). Per gli italianisti, le condizioni di comparsa di iato si riassumerebbero in tre casi (Serianni 1988: 20 ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] scorso. Il posto ora è stato preso da tecnici e scienziati. E dai mass-media. Non più a intellettuali e a scrittori (poeti, romanzieri), bensì a giornali e televisione tocca il compito di diffondere le parole nuove. In passato, e fino a un passato ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] nella seconda metà del sec. XIII.
Il filone letterario della poesia epico-cortese è invece associato ai nomi di tre grandi poeti, autori tra l'altro anche di liriche d'amore: Hartmann von Aue, la cui produzione letteraria (Erec, Iwein) si colloca tra ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...