Poeta ed erudito greco (n. 330 a. C.) di Calcide nell'Eubea. Scrisse numerose tragedie e un dramma satiresco, di cui restano pochissimi frammenti, e una lunga composizione, l'Alessandra, la cui datazione [...] aulico e ordinatore per la biblioteca del Museo delle opere dei poeti comici (ma il Περὶ κωμῳδίας, in almeno dieci libri, frutto di questi studi, è perduto). L. fu annoverato tra i sette tragici della "Pleiade" alessandrina e la tarda tradizione gli ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] della "pleiade estense", formatosi alla luce del binomio Metastasio-Parini nell'ambiente neoclassico della 674; Diz. del Risorg. nazionale, II, pp. 588 s.; R. Finzi, Il poeta reggiano F. C. e i costituti del suo processo politico, in Atti e mem. ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] vita a un’arte nazionale di elevato livello. Alla ricca pleiade di autori influenzati dal simbolismo russo appartennero: V. Eglītis, di rilievo del primo orientamento furono il poeta A. Čaks, riformatore della struttura metrica del verso lettone, J. ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] la poesia di P. Bachrym, uno dei primi ‘poeti contadini’. Da questi fermenti si sviluppano le nuove correnti e J. Kolas, fondatori della rivista Nasa niva («Il nostro campo», 1906), attorno alla quale fiorì una pleiade di giovani letterati, fra cui ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] (1889) e la La Pléiade (1889, divenuta dopo pochi della letteratura per designare lo stesso decadentismo in tutta la sua latitudine. In Italia, invece, dove tendenze simbolistiche si possono riconoscere in G. Pascoli, in G. D’Annunzio e nei poeti ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 1980), i romanzi Eto ja, Edička (1979; trad. it., Il poeta russo preferisce i grandi negri, 1985) e Dnevnik negodjaja (1982, arte della fotografia si è sviluppata in modo straordinariamente vivace in Lituania dove, grazie agli sforzi di una pleiade ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] di Lipsia, la determinazione della griglia simbologica astrale, fu seguito da una varia pleiade di studiosi. V. , a Florenskij, che trae spunto dalla tradizione ortodossa dell'icona, e fra i poeti, eminentemente, a Pasternak.
La poesia di R. ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] ", che trova la massima realizzazione ne la "Pléiade" (Ronsard) e successivamente in Corneille, a precipitare 195). Il poeta che finalmente restituisce la poesia alla sua dignità è Carducci, riportandola all'aulicità della tradizione classica. ...
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Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] del governo tebano. Sebbene il poeta mostrasse ormai di comprendere i valori della guerra contro il barbaro celebrando Francesco I, furono pubblicate in Francia; e così si giunse alla Pléiade e alle odi pindariche di Ronsard (1550-52). Da questo, più ...
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Poeta russo (Novosel´k, governatorato di Orël, 1820 - Mosca 1892). Di cognome Šenšin, ma più noto col cognome della madre, Fet. Esordì con la raccolta Liričeskij panteon ("Il panteon lirico", 1840). Rappresentante [...] Majkov e N. F. Ščerbina di quella pleiade di poeti che esaltava l'arte pura, divenne verso il 1850 una delle figure più eminenti del mondo letterario. F. fu dapprima vicino al gruppo della rivista Sovremennik ("Il contemporaneo"), ma poi scrisse sul ...
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pleiade
plèiade (o Plèiade) s. f. [dal lat. Pleias -ădis, gr. Πλειάς -άδος, ion. Πληϊάς]. – 1. Nome del gruppo di stelle (indicate anche con il plur. Pleiadi o, comunem., Gallinelle) in cui sarebbero state trasformate, secondo la mitologia...