Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] che piegano / le spade vendute: / già l'Aquila d'Austria / le penne ha perdute. / Il sangue d'Italia, / il sangue Polacco, / bevé, col cosacco, / ma il cor le bruciò. / Stringiamoci a coorte / siam pronti alla morte / l'Italia chiamò".
Questo è ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] sua imprevista destituzione, che fece mancare una pedina importante al gioco italiano nei Balcani; si incontrò inoltre col ministro degli Esteri polacco J. Beck durante la visita in quel. paese (25 febbr.-3 marzo 1938) senza riuscire in alcun modo a ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] professionale, approfondite indagini scientifiche, pubblicando i risultati delle loro osservazioni. Ricordiamo, a titolo di esempio, il gesuita polacco Michael Boym, autore di una Flora Sinensis uscita a Vienna nel 1656 che fu, tra l'altro, assieme ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] civile e morale degli ebrei e delle culture subalterne in Italia come in Europa; fu inoltre sostenitore del risorgimento greco, polacco e ungherese e difensore della libertà degli Egiziani contro il colonialismo inglese così come fu contrario a ogni ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] , del D. indicare l'immane minaccia dei "grandi apparati per terra e per mare" ottomani e richiamare la "bellicosa nazione" polacca al dovere del "pronto concorso", come esige l'"osservanza della lega" a suo tempo stipulata con Venezia e Vienna, come ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] la loro indipendenza di pensiero avevano partecipato all'elaborazione della storia delle mentalità; ricordiamo, per es., il caso del polacco B. Geremek e, soprattutto, quello del sovietico A. Gurevič, il cui importante libro su Le categorie della ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] dalla metà degli anni Venti nella S. tedesca, per iniziativa della Praesens-Film fondata nel 1924 dall'ebreo polacco L. Wechsler. Fino allo scoppio della seconda guerra mondiale vennero realizzati, insieme a numerosi documentari turistici, una media ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] per valersene come consiglieri in materia di riforma della Chiesa: furono invitati gli inglesi Tunstall e Fisher, lo spagnolo Bobadilla, il polacco Laski e altri ancora. Così, nella lettera a Carlo V del 31 luglio 1524 il papa poté far riferimento a ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] quelle persiana e russa, ma le difficoltà furono enormi. A Oriente l'intesa era resa ardua dalla contrapposizione tra Russi e Polacchi e, soprattutto, tra questi ultimi e gli Asburgo; a Occidente era la politica di Luigi XIV a costituire il maggiore ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] la ritrattazione dell'autore, e si promosse una vasta pubblicistica contraria.
Questi anni videro anche il maturare della crisi interna polacca, che dopo la morte di Federico Augusto III degenerò in guerra civile. Uno dei problemi più roventi era la ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...