Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] Lepontina, la moderna Leventina. Ne esistono eco idronomastiche, come Bòrmida (< indoeuropeo gwhormo- «caldo», lat. formus), Polcévera < Porcĭfera (*porko-bhera «che porta salmoni»); o lessicali, come *balma «caverna», molto diffuso e ritenuto ...
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SPINOLA, Opizzino
Denise Bezzina
(Opicino, Obizzino, Obizo). – Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Corrado Spinola, capitano del Popolo a Genova (1296-99), e Argentina figlia [...] , quello che fu poi noto come «lo stato spinolino» (Petti Balbi, 1995, p. 314), e mettendo così pressione sulla val Polcevera, l’area a ridosso della città, che nel frattempo, dopo il fallimento della signoria di Enrico VII, era ritornata sotto il ...
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GALEOTTI, Giuseppe Ilario
Alessandra Toncini Cabella
Figlio del pittore Sebastiano e di Maria Domenica Crivellini nacque a Firenze nel 1702.
Le notizie sulla vita e l'opera del G. sono fornite dalla [...] in Italia. Il Settecento, Milano 1990, II, pp. 722 s.; G. Meriana, Il santuario di Nostra Signora della Guardia in Val Polcevera, Genova 1990, p. 32; A. Toncini Cabella, G. G. a palazzo Saluzzo Granello, in corso di stampa; Id., La decorazione ad ...
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ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] noto per aver perfezionato il tipo di ponte detto strallato, con il piano stradale sorretto da una serie di cavi in cemento armato precompresso (gli stralli) ancorati ai piloni, come nei ponti di Maracaibo (Venezuela) e sul fiume Polcevera a Genova. ...
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SCISTI CRISTALLINI (ted. Krystallinen Schiefer)
Angelo Bianchi
Sono le rocce di origine metamorfica, derivate dalla trasformazione più o meno profonda di precedenti rocce eruttive o sedimentarie. Il [...] , costituite da una massa di serpentino verde, attraversata da vene biancastre di carbonati: verde di Varallo, di Susa, di Polcevera, di Levanto, ecc.
Lavorabili al tornio e quindi usate per varî oggetti e utensili sono alcuni scisti serpentinosi e ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] il successivo tentativo di rovesciare il governo genovese, favorendo l'azione di Barnaba Adorno che scendeva con i suoi armati dalla Val Polcevera. Dopo aver svernato fra i porti pugliesi e Corfù il L. tornò con la flotta nel Tirreno; qui, nel luglio ...
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Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una [...] di R. Morandi sulla laguna di Maracaibo in Venezuela, a più campate con luce massima di 235 m, e il viadotto sul Polcevera, anche di Morandi, con luce massima di 207,89 m. Sono ormai innumerevoli i ponti e viadotti con luci anche notevoli, costruiti ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] e tutta la riviera, dopo aver ben preparato il terreno coi nemici del partito dominante in Genova, lo Sforza fece calare dalla Polcevera Gaspare Vimercati, che entrò in città il 19 aprile 1464. Terminata nel regno di Napoli la lunga, acerba lotta fra ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] giustissime", ma "tutte queste belle doti sono incombinabili colla scoperta protezione per il pubblico casino nella villeggiatura della Polcevera", luogo dove "tutto spira mollezza e licenza", dove si ballava e si giuocava, dove "il lusso vi è ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] , 2012, pp. 380-382).
Tra il 1734 e il 1736 affrescò per Stefano Durazzo L’allegoria dei fiumi Magra, Vara, Bisagno e Polcevera e Il sonno di Nettuno, in cui la grotta, tratto distintivo dell’invenzione scenografica a lui cara, si apre verso il cielo ...
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polcevera
polcévera s. m., invar. – 1. Propriam., marmo di Polcevera, calcare dell’eocene, di colore bigio, azzurrognolo o nerastro, spesso venato, che si estrae nella valle del torrente Polcevera in Liguria. 2. Dalla stessa valle, in cui...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...