AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] Senato di Palermo, imponendo economie dibilancio. Meditava inoltre l'A. una riforma della Giunta di Sicilia, . Guardione. Di un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco Paolo Di Blasi, in La Sicilia nella rigenerazione politica d'Italia ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] della crisi dibilancia dei pagamenti di fine 1963 e della stagnazione successiva si trovassero nel settore reale, in particolare nei comportamenti del mercato del lavoro (e nelle agitazioni sindacali), sostenendo che la politica monetaria fosse ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] con la morte, di precarietà esistenziale e politica, di tediose querelles con gli avversari della tragicommedia, di dissapori conclusi in bilancio dei caratteri della sperimentazione guariniana nei territori di un "petrarchismo eterodosso" (p. 23) di ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] degasperiana, era un fatto scontato. Ma che ci potesse essere un terreno di convergenza di interessi con alcuni settori del centrosinistra, nel far fallire la politicadi programmazione sostenuta dal "piano" Giolitti, tardò a farsi strada nel C. come ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] conquista francese, in corso dal 1806. G. attuò una politicadi dura repressione: prima (1809) con la confisca dei beni soppressi. Il 1° marzo 1813 fu raggiunto il pareggio del bilancio. G. accrebbe l'innovativa tassa fondiaria istituita dal cognato, ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] al '48. Per iniziativa del gruppo di giovani avvocati e politicidi cui il C. faceva parte l' di varie commissioni parlamentari, fra cui quella del Bilancio (e in tale veste fece adottare dal Parlamento la regola della votazione dei bilanci ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] Alessandro, che lo introdusse nei gruppi politicidi opposizione alla monarchia di Luigi Filippo. Conobbe allora G. Lamberti creazione di stazioni commerciali.
Nominato in tutte le legislature membro della commissione generale per il Bilancio, ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] di questo corso l'opera dello Ch. più largamente diffusa (venti edizioni, più di 200.000 copie).
Era un bilancio ristampati. La Politicadi Paolo Sarpi ha visto la luce nel 1962 (Venezia-Roma). Le Lezioni di metodo storico sono apparse a cura di L. ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] politico.
Nel nuovo Consiglio di Stato, dove era uno dei pochi competenti, il C. non tardò a mettersi in luce: presiedette la sezione di Finanze, poi fu vicepresidente della commissione incaricata di accertare gli arretrati dibilancio. Il ritorno di ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] del F. per il rinnovamento dell'archeologia napoletana furono una politicadi apertura agli studiosi stranieri, contrapposta alla chiusura corporativa di età borbonica, e la rivendicazione di un'ottica tesa a far coincidere i compiti dello Stato più ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...