CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] degasperiana, era un fatto scontato. Ma che ci potesse essere un terreno di convergenza di interessi con alcuni settori del centrosinistra, nel far fallire la politicadi programmazione sostenuta dal "piano" Giolitti, tardò a farsi strada nel C. come ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] conquista francese, in corso dal 1806. G. attuò una politicadi dura repressione: prima (1809) con la confisca dei beni soppressi. Il 1° marzo 1813 fu raggiunto il pareggio del bilancio. G. accrebbe l'innovativa tassa fondiaria istituita dal cognato, ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] al '48. Per iniziativa del gruppo di giovani avvocati e politicidi cui il C. faceva parte l' di varie commissioni parlamentari, fra cui quella del Bilancio (e in tale veste fece adottare dal Parlamento la regola della votazione dei bilanci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] era questo ‘popolo’, che non è nazione, ma sa esser soggetto politico nella domanda di indipendenza? È il problema che domina gli ultimi capitoli del IV libro della Storia, insieme un bilancio e un prologo. Certo, il dominio dei musulmani fu breve e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] postumo con il titolo Il testamento politicodi Vilfredo Pareto: pochi punti di un futuro ordinamento costituzionale («Il giornale una forma di pensiero protofascista è comunque destituita di fondamento. Ciò che in sede dibilancio si deve ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] Alessandro, che lo introdusse nei gruppi politicidi opposizione alla monarchia di Luigi Filippo. Conobbe allora G. Lamberti creazione di stazioni commerciali.
Nominato in tutte le legislature membro della commissione generale per il Bilancio, ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] di questo corso l'opera dello Ch. più largamente diffusa (venti edizioni, più di 200.000 copie).
Era un bilancio ristampati. La Politicadi Paolo Sarpi ha visto la luce nel 1962 (Venezia-Roma). Le Lezioni di metodo storico sono apparse a cura di L. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] il principale ‘mito negativo’ dei nostri tempi.
Un bilancio
De Felice è sempre stato convinto del valore civile del Il fascismo e l’Oriente. Arabi, ebrei e indiani nella politicadi Mussolini, Bologna 1988.
Il triennio giacobino in Italia, 1796-1799 ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] politico.
Nel nuovo Consiglio di Stato, dove era uno dei pochi competenti, il C. non tardò a mettersi in luce: presiedette la sezione di Finanze, poi fu vicepresidente della commissione incaricata di accertare gli arretrati dibilancio. Il ritorno di ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] del F. per il rinnovamento dell'archeologia napoletana furono una politicadi apertura agli studiosi stranieri, contrapposta alla chiusura corporativa di età borbonica, e la rivendicazione di un'ottica tesa a far coincidere i compiti dello Stato più ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...