MEDICI, Maddalena
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 25 luglio 1473, figlia secondogenita di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Prediletta dalla madre – «quella fanciulla ch’era un occhio [...] Tornabuoni e, come la sorella maggiore Lucrezia, poté forse profittare anche dell’educazione che Angelo Ambrogini (il Poliziano), al servizio del Magnifico fino al 1479, impartiva al fratello Piero. Fu particolarmente legata al fratello Giovanni ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] di ser Francesco di Barone Baroni, ibid., XVII (1977), pp. 281, 288-289, 300; M. Martelli, Il Libro delle epistole di Angelo Poliziano, in Interpres, I (1978), pp. 184-185, 201, 212, 244; S. Carrai, Due inediti e un raro di L. Pulci, ibid., III ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] di poetica e retorica nello Stadio di Firenze, dove ebbe come maestri, secondo la sua stessa testimonianza, il Poliziano, il Landino e Marcello Virgilio Adriani. Nonostante fosse di salute cagionevole e spesso ammalato, si appassionò allo studio ...
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Svetonio, Gaio Tranquillo
Paolo Pellegrini
La tradizione testuale delle Vitae Caesarum di S. (nato nel 70 d.C. circa e morto nel 130 d.C. circa) poggia su un ristretto numero di codici vetustiores (divisi [...] Lincei. Classe di Scienze morali, storiche e filologiche», 1978, 1-2, pp. 9-33; V. Fera, Una ignota Expositio Suetoni del Poliziano, Messina 1983; S.J. Tibbets, Suetonius, in Texts and transmission. A survey of the Latin classics, ed. L.D. Reynolds ...
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Erudito (Busseto 1741 - Parma 1797); minore osservante, prof. a Guastalla (1768), quindi vicebibliotecario (1778) e poi (1785) bibliotecario della Palatina di Parma. Le opere più importanti sono il Dizionario [...] testi (la più notevole è quella della Tragedia d'Orfeo, rielaborazione per il teatro della Fabula d'Orfeo del Poliziano, da lui erroneamente ritenuta la lezione genuina di questa); alla storia dell'arte soprattutto con i suoi studî sul Parmigianino ...
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Filologo italiano (Regalbuto 1903 - Genova 1982). Prof. di lingua e letteratura italiana alle univ. di Torino (dal 1942) e di Genova (dal 1957), fu condirettore del Giornale storico della letteratura italiana. [...] edizioni critiche di Boccaccio (Il Filostrato e il Ninfale fiesolano, 1937; L'elegia di madonna Fiammetta, 1939), del Trecentonovelle di F. Sacchetti (1947), delle Stanze di Poliziano (1954) e delle Rime della maturità e dell'esilio di Dante (1969). ...
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Erudito e editore, nato in Marradi nel 1732, morto a Pisa nel 1803. Studiò a Roma, dove fu protetto dal prelato Bottari. Incline come il suo protettore al giansenismo, fo avversato dai gesuiti: onde, verso [...] 1791), le vite di Cosimo (1789) e di Lorenzo de' Medici (1784), la vita di Leone X (1797), gli Elogi di Dante, Poliziano, Ariosto e Tasso (Parma 18001.
Bibl.: Autobiografia in Vitae cit., XX; G. Rosini, Oraz. in lode del Fabroni, in Annuario d. Univ ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] antiche rime, specie stilnovistiche, e le inviò a Federico d'Aragona con una lettera critica, quasi certamente opera del Poliziano. Negli anni successivi, probabilmente tra il 1482 e il 1484, raccolse 41 dei suoi sonetti, legandoli insieme con un ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] , p. 251.
290. Susy Marcon, I libri del generale domenicano Gioachino Torriano, pp. 81-116; cf. supra n. 121.
291. V. Branca, Poliziano e l'umanesimo della parola, pp. 140-152.
292. Si tratta di libri già visti dal Lascaris: Karl Konrad Müller, Neue ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] p. 34; C. Guasti, Bibliografia pratese, Prato 1844, pp. XVI s., 39 s., 88 s., 158-160, 197, 295; F. Buonamici, Il Poliziano giureconsulto e della letteratura del diritto, Pisa 1863, pp. 28, 83-85; C. Guasti, Il sacco di Prato e il ritorno dei Medici ...
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poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...