PUCCI, Francesco
Franco Pignatti
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze il 3 settembre 1463 da Cosimo di Silvestro e da Camilla di Antonio Cambini; dal matrimonio nacque anche una figlia, Dianora.
La [...] sono il risultato della collazione eseguita nel 1502 sul codice conservato a Roma da Berardino Della Valle, che fu esaminato da Poliziano nel 1484 e che Della Valle donò in seguito ad Alfonso II e questi a Pontano. Le annotazioni sui tre poeti ...
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Fornaciari, Raffaello
Enzo Esposito
Letterato (Lucca 1837-Firenze 1917), amico del Carducci e del Chiarini, con i quali collaborò al " Poliziano ", organo degli Amici Pedanti. Scrisse vari saggi sulle [...] letterature classiche e sulla letteratura italiana e si occupò di questioni di lingua, di stile e di metrica (Fra il nuovo e l'antico, Milano 1909). Fra i suoi interessi un posto notevole ebbero gli studi ...
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NALDI, Naldo
Umanista fiorentino, nato intorno al 1435, morto sotto il pontificato di Leone X. Quantunque amico del Ficino e del Poliziano, non pare riuscisse a entrare nelle grazie del Magnifico. Dovette [...] infatti tentare la fortuna a Forlì (1477) e a Venezia (1478), prima di ottenere nel 1484 la cattedra d' umanità nello Studio fiorentino, cattedra che tenne solo fino al 1498.
Poeta fecondo in latino, ma ...
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Indirizzo umanistico della scienza giuridica, detto anche scuola culta o giurisprudenza culta. Fu iniziato nella seconda metà del 15° sec. da A. Poliziano che, collazionando il testo delle Pandette fino [...] ad allora utilizzato (littera bononiensis) con quello della littera pisana o florentina risalente all’età di Giustiniano, aprì lo studio del diritto alla filologia e alla critica storica. L’indirizzo trovò ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] , IV, 3, pp. 109-110) il C. loda senza riserve i Miscellanea come superiori alle Noctes Atticae di Gellio e vede nel Poliziano un emulo degli antichi. Il suo tono è di una modestia e di una deferenza estrema: non vorrebbe accattivarsi la simpatia del ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] 3, 4; De re publica, I, 17; Leonardo Bruni, Epistolae, VI 6; Poggio Bracciolini, Epistolae, IX 2 e X 23; Angelo Poliziano, Opera, Basilea 1553, p. 529.
6. M.L. King, Umanesimo e patriziato, pp. 137 ss.
7. Pietro Paolo Vergerio il Vecchio, Epistolario ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] come il Savigny pensasse al 1488, se si osserva che egli - in assenza d'altri punti di riferimento - datava al 1489 la lettera del Poliziano al B. [VI, p. 363 n. f. P. F. Girard, p. 31 n. 3, sembra contenere anche un errore di stampa]).
Il sentire l ...
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MICHELOZZI, Niccolo
Paolo Viti
MICHELOZZI, Niccolò. – Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, «gonfalone» Drago, il 5 dic. 1444, da Michelozzo, architetto e scultore, e da Francesca Galigari [...] ; N. Isenberg, Censimento delle lettere di N. M., in Giornale italiano di filologia, n.s., XIII (1982), pp. 271-291; V. Branca, Poliziano e l’umanesimo della parola, Torino 1983, pp. 38-42, 100, 137, 325 s.; P. Viti, N. M., in Il notaio nella civiltà ...
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Figli di Antonio Cortese di San Gimignano, addetto fin dal 1449 alla segreteria pontificia e autore di una confutazione dell'opuscolo del Valla sulla donazione costantiniana, nacquero a Roma, Paolo nel [...] 1481 al Platina nell'ufficio di scrittore apostolico e morto nel 1510. Da giovane polemizzò per lettera col Poliziano intorno allo stile latino, difendendo la tesi della schietta, seppure libera, imitazione ciceroniana contro l'eclettismo propugnato ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] lodandolo per la sua «egregia indoles» e per la sua amicizia con Lorenzo il Magnifico, di cui sposò la primogenita Lucrezia nel 1486. Fu avviato alla tradizionale attività bancaria di famiglia. Nel 1487 ...
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poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...