PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] sec. 15°, diffondendosi poi in Austria (dove tale uso si conservò fino alla fine del secolo), in Slesia e nella Piccola Polonia. Tale pratica era estremamente rara nella miniatura; in Italia è soltanto a Siena e nelle sue diramazioni a Firenze che si ...
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LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] una volta a stella, analoga a quella della sala capitolare del castello dei Cavalieri Teutonici di Marienburg (od. Malbork) in Polonia.La Marienkirche costituì in tutta l'area del Baltico il modello di riferimento per la traduzione del Gotico 'da ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] vitalità mercantile, un grande complesso di edifici per il mercato e la stessa sede della municipalità (per es. a Toruń in Polonia del 1231). La fondazione più rilevante è probabilmente quella di Cracovia (1257): una piazza quadrata di m. 220 di lato ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] , Roma 1936, pp. 110 s., 151, 159; L. Grossato, Il Museo civico di Padova, Venezia 1957, p. 125; Disegni veneti in Polonia (catal.), a cura di M. Mrozinska, Venezia 1958, p. 34; M. Gregori, in Mostra dei tesori segreti delle case fiorentine (catal ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] senza risultati apprezzabili per il contrasto tra i paesi a valuta aurea (Italia, Francia, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Polonia) e quelli che avevano abbandonato la parità aurea (Gran Bretagna e Stati Uniti).
Conferenze durante la Seconda guerra ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] Biennale di Cordova quale miglior pittore sudamericano; R. Doniz (1934), la cui opera è ben conosciuta in URSS, Polonia, Cecoslovacchia e in altri paesi orientali; F. Bejar (1924); J. Hernández Delgadillo (1927), presente alla seconda Biennale di ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , che seguono tuttavia un nuovo ritmo ondulato, quasi barocco. Di simile struttura anche il c. nel duomo di Kołobrzeg (Polonia), fuso nel 1327 da Johannes Apengheter, dove, pur restando immutate le forme semplificate del piede e del fusto, questo ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] nel 1714 nel teatro Capranica (di cui lo J. sistemò il palcoscenico nel 1713), ma anche quelle allestite dalla regina di Polonia in esilio Maria Casimira d'Arquien, vedova di Giovanni III Sobieski, nel suo teatrino domestico sul monte Pincio, tra il ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] , forse del sec. 12°, a quello nella Nikolaikirche di Rostock, della fine del sec. 13° (Mundt, 1908), e documentata anche in Polonia, per es. dal f. nella chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Legnica, di controversa datazione (fine sec. 13°-inizi del 14 ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] , che si ritiene sia stata allestita per il re unno Ruga, intorno al 430.Analogo appare il deposito di Jakusowice in Polonia (ora a Cracovia, Muz. Archeologiczne), nel quale i reperti di parata del destriero sono costituiti da un pendente a pelta per ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...