MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] commissionatogli fin dal 1757, di cui rimangono due disegni (Ravà, figg. 11 s.). Nel 1764 allestì il catafalco del re Augusto III di Polonia in S. Salvatore in Lauro (Cracas, 2 giugno 1764, p. 6).
A Messina nel 1765 progettò e costruì la chiesa di S ...
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CADES, Alessandro
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe (come risulta dal testamento di questo: Roma, Arch. Capitolino, sez. XLIX, vol. 34, 1798-99, Notaio Nardi Nicolaus, [...] della collezione del principe Stanislao Poniatowski (1754-1833), il quale, avendo ereditato da suo zio, ultimo re di Polonia, una collezione di centocinquantaquattro gemme antiche (tra cui pare che ve ne fosse una attribuita a Dioskourides), volle ...
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ANTONIO da Fiesole (Antonius Fesulanus, Antonius Fesulanus Florentinus, Antonius Florentinus, Antonius Italus, ecc.)
Helena e Stefan Kozakiewicz
Lapicida, attivo a Cracovia nella prima metà del sec. [...] vi conduceva una propria maestranza architettonico-scultoria e aveva allievi polacchi, contribuendo così alla diffusione in Polonia dello stile rinascimentale di provenienza italiana. Morì a Cracovia nel 1542.
Fonti e Bibl.: Varsavia, Archivio ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] quali fu inviata a Varsavia: il lavoro però, ricorda il G., non venne portato a termine a causa delle vicende belliche in Polonia.
Durante il viaggio di ritorno in Italia intrapreso nel 1769, il G. si trattenne per un certo periodo a Digione presso ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] contro F. de' Paoli (1635) per il preteso furto di una matrice di rame appartenuta al L. e raffigurante il Senato di Polonia (ibid., pp. 222-225; Ehrle, pp. 8 s.).
La fama del L. è affidata soprattutto all'Antiquae Urbis splendor, la sua opera ...
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ALOISIO Nuovo (Alevisio, Aleviso, Alvise, in Russia Aleviz Novyj, cioè Nuovo; frequente la trascrizione italiana Novi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto attivo in Russia agli inizi del sec. XVI. La sua personalità [...] Karačarov; e con altri maestri si recò in Russia attraverso la Moldavia e la Crimea, essendo impedito il transito attraverso la Polonia, in quel momento in guerra con i Moscoviti. L'ambasceria giunse in Crimea nel 1503, per restarvi più di un anno ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] pantomime di Niccolini andò con lui a Mannheim, Stuttgart, Monaco, Vienna, Brun, Praga, Lipsia. Qui rifiutò di recarsi in Polonia e continuo con la compagnia il viaggio ad Hannover...". Queste notizie sono riprese da tutta la letteratura, ma allo ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] seguente si stabilì nel Biellese, presso Enza Ravetti, moglie del fratello Ninì, fatto prigioniero in guerra e deportato in Polonia, ed entrò a far parte delle brigate partigiane.
Tenne la sua prima personale a Biella nel 1944, alla galleria Leonardo ...
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BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] da motivi contingenti ma anche da un'inquietudine chiaramente nevrotica, il pittore viaggiò in Italia (Napoli, Firenze), si recò in Polonia e, dopo un lungo soggiorno a Padova (dove il 24 febbr. 1842 nacque il secondogenito Arrigo), si stabilì con la ...
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BOSCHI, Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Roma intorno al 1760. Nulla sappiamo della sua attività sino al 1783, anno in cui vinse il primo premio della seconda classe di scultura dell'Accademia di S. Luca [...] Arts); il Sileno (Minneapolis, coll. Anthony M. Clark). Da un inventario dell'inizio dell'800 della coll. Tarnowski in Polonia (Grottowa) si apprende che essa comprendeva bronzi del B. da sculture scoperte a villa Adriana: busti di Bruto e Cicerone ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...