Figlio di Lucio Cornelio C. (il pretore del 44 a. C.) e nipote di PompeoMagno; partigiano di Antonio, poi di Sesto Pompeo (32-30), fu perdonato da Ottaviano; congiurò poi (15 circa) contro l'imperatore, [...] che non solo lo perdonò nuovamente ma ne permise l'elezione a console nel 5 d. C. A C. M. si ispirò P. Corneille per la tragedia in 5 atti Cinna ou la clémence d'Auguste, rappresentata nel 1640 ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] che ogni sera, concluse le ore dell'intenso lavoro e rimesso ogni libro negli scaffali, usciva dalla sua casa di via PompeoMagno 5, curvo e trasandato nel vestire, per salire sul Pincio a contemplare il tramonto: poi, se gli si offriva compagnia ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ..., Roma 1812) il F. dimostrò, in polemica con il Guattani, che la cosiddetta statua di Pompeo della raccolta Spada non aveva alcuna rassomiglianza con PompeoMagno, e che in realtà la testa non apparteneva al corpo, che egli attribuiva invece a ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] sovrano raggiungeva quella dei successi dei due più importanti condottieri della storia romana, Scipione l’Africano e PompeoMagno. Grazie alla grandezza della sua virtus incipiens, Costantino avrebbe potuto assumere l’imperium già in giovane età ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] e diffuso. Cicerone menziona come eccezionali i casi di personaggi che coltivarono tali discipline, come lo zio di PompeoMagno, Sesto Pompeo, che aveva evitato di dedicarsi alla vita pubblica per impegnarsi nello studio dell'etica e del diritto, ma ...
Leggi Tutto
La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] regno congiunto di Diocleziano (284-305 d.C.) e di Massimiano (285/286-305 d.C.), il restauro del teatro di PompeoMagno occupa senz’altro un posto di rilievo, a causa della posizione e della storia del monumento36. Pur essendo oggi meno conosciuto ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] in una quindicina di anni, dal 66 al 50 a.C., due dei maggiori personaggi coinvolti nelle guerre civili, Gneo PompeoMagno e Cesare, da soli riuscirono quasi a raddoppiare i territori sottoposti al diretto dominio di Roma. In questo periodo si venne ...
Leggi Tutto
plebiscito
Nella Roma antica, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. Nel diritto moderno il termine fu ripreso (per la prima volta in Francia nel 1851) per un istituto di democrazia diretta [...] dei tribuni alla preventiva approvazione del senato: ma la legge fu abrogata nel 70 a.C., su proposta di G. PompeoMagno e di P. Licinio Crasso.
Diritto moderno
Attualmente per p. in senso lato s’intende ogni diretta manifestazione di volontà ...
Leggi Tutto
Trogo, Pompeo
Storico romano (secc. 1° a.C.-1° d.C.). Oriundo della Gallia Narbonese, suo nonno aveva avuto la cittadinanza romana da PompeoMagno. Oltre a opere di storia naturale, perdute, scrisse [...] le Historiae Philippicae, in 44 libri, di cui conserviamo solo i sommari dei vari libri (prologi), oltre a un compendio di Giustino. Questa storia (finita nel 9 d.C. ca.) dovette essere esemplata su un’analoga ...
Leggi Tutto
Figlio (sec. 1º a. C.) dell'omonimo generale e uomo politico. Mandato da lui (49) a sollecitare aiuti in Egitto, tornò con cinquanta navi, che non riuscirono a impedire lo sbarco di Cesare in Illiria. Dopo la battaglia di Farsalo fuggì in Africa, ma di lì, in seguito a discordie con i capi aristocratici, passò in Spagna. Fu sconfitto a Munda (45) e ucciso poco dopo ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...