CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] rendergli omaggio e, ritirandosi il 7 gennaio il pontefice in Castel Sant'Angelo nel vano tentativo di di Monteleone,ibid., XXI, s, a cura di M. Manfredi, p. 210; Il Diario romano di Iacopo Gherardi…, ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. 18 s., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] importa sottolineare che la condanna matura in uno scenario romano estremamente complesso e attraversato da forti tensioni – per data consultore del Sant’Uffizio, discorrendo con il pontefice circa i futuri assetti della cattedra di filosofia ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] 'ingresso in tutta pompa, del 25 a Urbino il superbo pontefice fu omaggiato con la consegna delle chiavi delle città, con . Script., 2a ed., XXI, 4; Sebastiano di Branca Tedallini, Diario romano, a cura di P. Piccolomini, ibid., XXIII, 3; J. Burckard ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] sede della cateratta è la sua polemica con il romano Antonio Celestino Cocchi, autore di una lettera indirizzata Simili, 1965); 3 lett. del Ganganelli al B. in Lettere interessanti del Pontefice Clemente XIV Ganganelli, III, s.l. 1777, pp. 178-187 (e ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] ministri prese per base di future trattative con il pontefice il progetto di sistemazione preparato da Cavour e diede alla conversione in legge del decreto di accettazione del plebiscito romano, al trasporto della capitale a Roma, alle garanzie di ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] - non più tenuta la Repubblica a obblighi col pontefice. Successivo, comunque, alla morte, del 21 febbr. F. Viallon, Venise et la Porte…, Paris 1995, ad ind.; D. Romano, Housecraft and statecraft… in Venice…, Baltimore-London 1996, ad ind.; C ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] circostanza egli fu molto aiutato, come ricorda, dai nipoti del pontefice, i cardinali Aldobrandini (P. Beni, Oratio pro feria quarta si può affacciare, ed è che già fin dal periodo romano il B. abbia cominciato a scrivere e in parte a divulgare ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] circostanziata, di carattere privato, in cui il pontefice è esplicitamente ricordato in una delle funzioni specifiche fine, a causa del ricordo del suo cedimento, e il calendario romano non fa menzione di lui. La sua memoria liturgica è invece ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di là di questa motivazione è molto probabile che il pontefice, uomo di profonda cultura e di idee aperte, avesse V. Martinelli, Roma 1990; D. Graf, P.L. G. vedutista romano, in Nuove ricerche in margine alla mostra: Da Leonardo a Rembrandt. Disegni ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] questo periodo fu al servizio dell'E.I nel palazzo romano di Monte Giordano, anche Bernardo Tasso, raggiunto in ottobre fingendo di appoggiare l'Este.
Nel settembre del 1572 il nuovo pontefice Gregorio XIII si recò in visita a villa d'Este, dove ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...