DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] cercando anche di sfruttare gli strumenti messi a disposizione dai progressi tecnologici, come il sistema dei pontiradio, che consentiva una maggiore rapidità di intervento. Nel complesso, i risultati conseguiti furono particolarmente brillanti ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Meldolesi, 1984, p. 117). A fine agosto 1943 Carlo Ponti gli offrì la prima scrittura cinematografica, per La freccia nel fianco il recital L’addio del Mattatore.
In televisione e radio, dove più volte furono ripresi suoi spettacoli, era già ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] Poesia, diretta per i primi sette numeri con Benelli e V. Ponti, quindi da solo fino al 1910.
L’ampia rete di rapporti sviluppatesi in quegli anni: la radio (Perché mi piace la radio, 1932; Manifesto futurista della radio, in Futurismo, n. 55, ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] all’età di dieci anni, aveva cominciato ad ascoltare la radio, aveva sentito parlare dei primi esperimenti televisivi; via via poi Riccardo Gualino, Angelo Rizzoli, o i due rampanti Carlo Ponti e Dino De Laurentiis che agivano con disinvoltura tra ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] una.esecuzione a Monaco, infine, spinse il D. a tagliare i ponti con la città bavarese. Nel 1910 egli si stabilì a Parigi, il Colombo, nel 1951, vennero trasmesse, la prima in episodi, dalla radio; le scene, i costumi, la regia dell'Armida di Rossini, ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] riviste di architettura, tra le quali Domus diretta da Giò Ponti e Casabella-continuità diretta da Rogers. Nel 1952, insieme testimonianze
1945 Funzioni e forme della città, testo letto a Radio Milano il 20 giugno 1945, Archivio Storico Gardella.
La ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Ernesto fu richiamato alle armi e trasferì la famiglia a Ponti sul Mincio, dove possedeva delle terre. A quell’epoca risale poté conoscere Arturo Toscanini, che dopo averlo ascoltato alla radio lo invitò nella sua casa di Milano e stabilì con ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] e trasparenza furono lo stand RAI alla XVII Mostra nazionale della radio e della televisione del 1950, il padiglione RAI alla Fiera design, istituito nel 1954 da un’idea di Gio Ponti in collaborazione con La Rinascente. All’interno dell’ADI ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] non ce l’hai?, 1951; Ciao fantasma!, 1952), alla radio, con programmi come Chicchirichì (1952), Cappello a cilindro (1953), , a partire dagli interventi dal suo stesso produttore Carlo Ponti. L’adesione di Tognazzi al cinema abrasivo di Ferreri non ...
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VALLAURI, Giancarlo (Giuseppe, Angelo, Maria)
Michela Minesso
Nacque il 19 ottobre 1882 a Roma da Giuseppe, 'impiegato' quarantaduenne, e da Maddalena Pronetti, entrambi di origine piemontese.
Di fede [...] attività era coincisa con la direzione, iniziata nel 1918, della stazione radio di Coltano, in provincia di Pisa.
Tra il 1920 e il a seguito della crisi economica e del fallimento del gruppo Ponti-Panzarasa.
Fu così al centro del complesso piano di ...
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ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
radio-
ràdio- [dal lat. radius «raggio»]. – Primo elemento di moltissime parole composte della scienza e della tecnica, nelle quali indica genericamente un rapporto con energia radiante o con radiazioni di natura varia (per es., radiometria,...