Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] alla Santa Sede, agli inizi del pontificato di Clemente VI e quando ancora sì, il più delle volte, sapore di accademia, ma in qualche caso si levano anche donazione nel sistema dei rapporti tra potere ecclesiastico e potere secolare sia «soltanto una ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] del 1449 infine Felice V rinunciò al pontificato e ottenne da N. l'incarico di si impegnava alla restituzione di beni ecclesiastici e si definivano i rapporti tra O. Tommasini, "Atti della R. Accademia dei Lincei", classe di scienze morali, storiche ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] dall’Accademia Romana di San Tommaso a quella dell’Apollinare, all’Accademia medico metà del secolo XIX ai decenni del pontificato di Pio XI fu la Congregazione del come La palestra del clero, Il Monitore ecclesiastico o il francese L’ami du clergé ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] come aveva chiesto il nunzio pontificio Beccadelli) lo ascoltò, dominio veneziano nel Cinquecento, "Atti dell'Accademia Pontaniana", 20, 1970-1971, pp . Dello stato et forma delle cose ecclesiastiche nel dominio dei signori Venetiani, relazione ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] lingua che troppi ridussero allora e di poi a mero problema accademico, a una querelle di letterati pro e contro il toscano, il ecclesiastica ai pagani de bonne foi nella metà seconda del quarto secolo, fra l'impero dell'Apostata e il pontificato ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] (m. nel 1649), professore all’Accademia di Calvino, pubblicata a Ginevra in vista con sospetto, le alte sfere ecclesiastiche negarono il loro appoggio al progetto, intese.
Dal 1933 viene pubblicata dal Pontificio Istituto biblico di Roma l’edizione ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] retori e gli scrittori di storia ecclesiastica dei primi secoli). Corredava i testi o in alternativa per la capitale pontificia, dove sperava di esprimere le nella Proposta di premi fatta dall'Accademia dei Sillografi e forse da Voltaire nel ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] nel 1846. Le prime scelte del nuovo pontificato, il mito crescente del ‘papa liberale’ guardata in campo cattolico ed ecclesiastico come tipica eresia moderna24.
Nel
79 Cfr. M. Farina, Rosmini e l’Accademia degli Agiati, Brescia 2000, pp. 123-128. ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] con la proibizione ecclesiastica (nella Diacrisis, per premiarne le consulenze in materia fluviale allo Stato pontificio. Tra gli storici il suo primo critico fu di Pisa, che nel 1716 le autorità accademiche gli avevano proposto di scrivere (il lavoro ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] in carico dai circuiti di ospitalità ecclesiastica. L'importanza ed efficacia di dello scrittore per il fasto della corte pontificia. Ma ancor più che dai fasti e fa è solo falsa cultura, letteratura d'accademia. Può anche spuntare un uomo di genio ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...
archivio
archìvio s. m. [dal lat. tardo archīvum, archīum, gr. ἀρχεῖον]. – 1. a. Raccolta di documenti privati o pubblici relativi a una persona, una famiglia, un comune, uno stato, ecc.: a. pubblico, a. privato, a. segreto; a. comunale, a....