Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] traffico commerciale. Nulla pagano i Ragusei a Rialto per le merci dalmate, e il 2,5, il 5 e il 20 per cento -166.
25. Barisa Krekic, Le relazioni fra Venezia, Ragusa e le popolazioni serbo-croate, in Venezia e il Levante fino al secolo XV. Atti del ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] presuli di quell'area, per il tramite di una delegazione dalmata che faceva ritorno in patria, G. fece pervenire a suo breve pontificato, la stima, l'ammirazione e l'amore del popolo cristiano, che, dopo la sua morte, non tardarono a trasformarsi in ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] presuli di quell'area, per il tramite di una delegazione dalmata che faceva ritorno in patria, G. fece pervenire a pastorale fu volto alla riforma della vita morale e religiosa delle popolazioni italiane, e soprattutto del loro clero, e a eliminare le ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] di vagabondi da Roma e la crisi di fiducia delle popolazioni nei confronti della S. Sede e delle sue milizie regolari circa le gravi molestie alla navigazione e alle coste dalmate arrecate dagli Uscocchi e, in particolare, dalle terribili incursioni ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] che perciò permette al G. di inserire tra le biografie dei dalmati illustri anche quelle di coloro che, come F.M. Appendini književnost srpskog naroda (Miscellanea di storia, lingua e letteratura del popolo serbo), XXVI (1964), pp. 22 s.; I. Pederin, ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] .
Nel medesimo anno, poiché diverse importanti fortezze dalmate erano cadute in mano al nemico, fu deliberato altro una efficacia morale, per rassicurare quelle spaventate popolazioni. La direzione effettiva delle operazioni militari rimase nelle ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] ); pertanto essa fu presto meta di spedizioni romane come quella di Gaio Cosconio nel 78 per domarvi i Dalmati che attaccavano le popolazioni contigue e turbavano la pace sull'Adriatico. Cesare nel 51-5o, allora proconsole in Gallia Cisalpina con ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Della nobile famiglia veneziana, del ramo detto "dalla Natta", nacque a Venezia il 28 marzo 1521 da Marcantonio di Andrea e da Lucrezia di Pietro Contarini. Ebbe due [...] mancanza di coordinamento tra i brigantini veneziani deputati alla difesa delle coste dalmate stavano traendo partito per infliggere sempre maggiori danni alla navigazione e alle popolazioni. Rimasto in carica fino al 1555, il 10 dicembre dì quell ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] stessa solidarietà che si era cementata nel conflitto tra milizie italiane e dalmate, cernide, slavi e moriacchi non diede nuovi frutti e non seppe indurre altre popolazioni ad abbandonare il dominio turco per passare sotto la protezione di Venezia ...
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Carnaro (Quarnaro; Quarnero; Kvarner)
Adolfo Cecilia
Golfo che si apre sul mare Adriatico tra le coste istriane e le dalmate; è citato in If IX 113 per meglio localizzare Pola e significare che le sue [...] confine d'Italia, ma piuttosto dissertano intorno all'etimologia del toponimo che deriverebbe dal nome di antiche popolazioni, ‛ Carnares ' (Boccaccio) o ‛ Quaranares ' (Anonimo). Il Daniello invece sostiene che " il Carnaro in lingua francese suona ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...