(o Julfest) Festa degli antichi popoligermanici, il cui nome (dall’antico nordico hiól, jól «ruota», con allusione al simbolismo solare) sopravvive tuttora in Scandinavia e in Inghilterra (Yulelog, il [...] ceppo che si accende il 24 dicembre e si conserva per un anno come portafortuna). Era una festa strettamente collegata al solstizio invernale; comportava una tregua generale, riposo, mascherate, e vi si ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in caste e gruppi sociali chiusi).
La storia romana dei sec. 4° e 5°, con la grande migrazione dei popoligermanici, vede sempre più intrecciarsi le guerre civili con le guerre esterne e accentuarsi i fenomeni dell’imbarbarimento dell’esercito e ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] di regni autonomi
Nel corso del 3° sec. l’assetto della G. fu turbato dall’intentificarsi delle incursioni di popolazionigermaniche, respinte da Gallieno attraverso i generali Aureliano e Postumo. Con la ribellione di Postumo si creò l’impero delle ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] i Gepidi, fissatisi in Dacia, dove costituirono un regno distrutto nel 567 dai Longobardi e dagli Avari.
I popoligermanici orientali, venuti a contatto con la civiltà romana, costituirono più saldi raggruppamenti etnici: in Alsazia e nel Palatinato ...
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Nel Medioevo europeo, il ‘giudizio di Dio’, richiesto in vertenze giuridiche che non si potevano o non si volevano regolare con mezzi umani e ufficialmente riconosciuto dalle varie legislazioni medievali: [...] alle stesse legislazioni civili.
L’o. è un fenomeno religioso largamente diffuso nel mondo (Africa occidentale, India, antichi popoligermanici ecc.). Anche i singoli tipi di prove ordaliche, note dal Medioevo, si ritrovano presso i più diversi ...
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Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui continuerebbe la vita dopo la morte.
Nelle religioni più legate a sistemi dottrinari e filosofici, che negano [...] «l’invisibile»), ma anche, non chiaramente distinti dall’Ade come ubicazione, i Campi Elisi. Anche gli antichi popoligermanici conoscevano un o. per gli eroi, la Walhall, luogo di felicità riservato ai guerrieri caduti in battaglia. Nell ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] propria origine e glorifica il proprio passato; e anche il protestantesimo è stato una ‛religione politica' per i popoligermanici e anglosassoni. Figure come quella di Lutero nel luteranesimo tedesco e scandinavo o come quelle di Calvino, Zwingli e ...
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cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] lento e contrastato, all'interno della cristianità occidentale; e lo divenne ancor più da quando, dopo le invasioni dei popoligermanici e la formazione dei regni romano-barbarici, venne meno l'autorità dell'imperatore romano, il quale, dai tempi di ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] fu però impegnato soprattutto nell'evangelizzazione di popoligermanici al seguito del vescovo Amando.
Sulle a cura di B. Krusch, in Mon. Germ. Hist., Script. rer. German. in usum scholarum, XXXVII, Hannoverae 1905, pp. 194-294; Vita Vedastis, ibid ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] , che fu sanato soltanto nel sec. VIII. In questa situazione, la Chiesa romana aveva avuto buon gioco ad appoggiare gli Angli e i Sassoni, popoligermanici la cui evangelizzazione era recente ed era stata promossa da Roma, contro i Britanni, l'antico ...
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popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, dalla Germania, sono spuntati come...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...