BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] tradizione romana avessero trovato un punto di incontro con i popoli germani. Anche per questo la sua amarezza trova pace più inventivi collegano la volubilità della ruota alle immagini delmare incostante e delle Sirene; i più maldestri hanno tentato ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] due lezioni accademiche del sig. d. Pietro Tamburini e dalle Lettere di Finale del sig. ab. d. Marcello DelMare (s.l. . 1798 fu arrestato con l'accusa di avere aizzato il popolo trasteverino alla rivolta e rinchiuso in Castel Sant'Angelo. Liberato ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] . Vazquez, C. Blasi, G. Massa, F. A. Cossali, M. DelMare. Nel 1773 contribuì a far chiamare a Roma il giansenista P. Tamburini, affidandogli perché accusato di aver aizzato alla rivolta il popolo di Trastevere. Con un corpo redazionale ridotto a ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] ; e per il futuro non bisogna dimenticare che la libertà "accordata ai popoli ha portato la rovina che si piange tuttora" (II, p. 89). abitatori della terra, e i noleggiatori delmare" (p. 321). La proposta politica del C. quindi era ben lungi dal ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] contrastare, non più sul mare, ma sul fronte dinamica e penetrante verso i popoli da evangelizzare. L'importanza concistoro, e, più in generale, per gli avvenimenti dei primi anni del suo pontificato, si veda P. Prodi, Il card. Gabriele Paleotti, ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Cremona proponeva, a tal fine, la riva destra del Tevere, con una striscia fino al mare e con una zona di qualche chilometro dietro il mostri favorevole alle aspirazioni e alle teorie dei popoli moderni. Ora molti estendono questo principio non ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di Pio IX ai popoli d'Italia, egli sia ugualmente responsabile del testo definitivo dell'allocuzione del 29 aprile, in cui ebbe raggiunto - via mare - Pio IX a Gaeta, per dissuaderlo, malgrado il contrario avviso del Rosmini, dal trasferirsi altrove ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] e poi decise d'accettare, ma nel viaggio di ritorno per mare si spinse fino in Sicilia per stringere i rapporti con il re giunse il 22 nov. 1165 alle foci del Tevere. All'indomani i senatori, i nobili, il popolo gli resero omaggio, quindi ebbe luogo ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] del potere temporale era determinata da due cause: "il movimento costante, naturale, irresistibile che spinge i popoli fine proponeva la riva destra di Roma con una striscia fino al mare e con una zona di qualche chilometro, dietro il Vaticano, dove ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] per mare nei possedimenti franchi di Terrasanta e colà rimanesse per un certo tempo, in attesa del momento consegnò a Baiju la lettera di Innocenzo IV "al re ed al popolo dei Tartari", perché la trasmettesse al gran khan Güyük a Qaraqorum. Baiju ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...