CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] alla società". L'almanacco trattò di istituzioni utili al popolo, come gli asili per l'infanzia e le società C. Dossi, Note azzurre, a cura di D. Isella, Milano 1964, ad Indicem; Il Parlamento nella storia d'Italia, a cura di G. Carocci, Bari 1964, ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] l'intermezzo giornalistico di Battista al Giro d'Italia (ibid. 1932), resoconto in chiave umoristica delle tappe del giro d'Italia del 1932 seguite dall'autore in qualità di inviato della Gazzetta del popolo. Nel frattempo la produzione teatrale del ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] storico e politico; la condizione umana nel Mezzogiorno d'Italia era trasfigurata, ad esempio, nel pittoresco e nell si imbarcava per l'Africa, quale inviato della Gazzetta del popolo, e ne tracciava un panorama non senzasottolineature razziste, l' ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] casa dapprima in canto degli Alberti nel popolo di San Remigio, poi nel popolo di San Iacopo tra Fossi: ancora una di un Gravecembalo col piano e forte, in Giorn. de' lett. d'Italia (Venezia), V (1711), pp. 144 s.; L Mattheson, Critica musica ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] giuramento non placò gli spiriti, e l'ostilità di una parte del popolo romano nei riguardi del pontefice fu tale che alla sua morte, avvenuta dei territori pontifici e del regno franco d'Italia.
I trentotto canoni promulgati in tale occasione ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] del prete, come uomo del sacro, rispetto al popolo fedele, e si richiamavano costantemente le cosiddette virtù passive Bologna 2004; M. Faggioli, Il modello Bartoletti nell’Italia mancata, in Cristiani d’Italia. Chiese, società, Stato, 1861-2011, I, ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] il concorso napoletano e acquistò meritata fama anche fuori d'Italia, essendo stato, questo saggio, tradotto in francese ( dottrina o scienza; e dai tempi storici in poi, ogni popolo ha dato il suo specifico contributo a ognuna delle fasi predette ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] mostrava decisamente avverso ad ogni forma di populismo: "Il popolo, di per sé, è incapace di far altro che dic. 1950; G. Petronio, Illibertinaggio di un letterato, in IlProgresso d'Italia (Bologna), 3 febbr. 1951; F. Virdia, Il libertino moderno in ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] della Guerra, ma, caduto nel 1814 il Regno d'Italia, perse questa sistemazione. Più tardi riuscì a collocarsi come il credere nella capacità della sola teoria di rinnovare un popolo. Si avvicina al pensiero del Gioberti, benché, simpatizzante ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] van Laer, il C. si dà all'esplorazione della vita umile del popolo romano, con i suoi ruderi, con le sue osterie e con le che le opere "fatte di sua mano adornano le più nobili gallerie d'Italia e fuori, le chiese, i monasteri e le case eziandio di ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...