. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] quali l'esercizio dell'accusa si esplica. Nel diritto attico i delitti pubblici si perseguivano mediante l'accusa popolare (γραϕή) e alla loro libertà professionale, e plasmarono il proprio sullo stampo e secondo le esigenze delle loro rispettive ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] di S. Angelo, sia in quello di S. Luca, ebbe sempre libertà di scrivere opere serie o buffe per i teatri di musica; ond'è G. è il poeta di Venezia, non della nobiltà e delle pompe, sì del popolo e della famiglia. G. è scrittore comico secondo le ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] per kmq. Un'altra regione, dove è notevole la cifra relativa dellapopolazione, è quella intorno al Lago di Costanza: ivi la densità media la capitale, le richieste del popolo: libertà di stampa, giuria popolare, guardia nazionale e un parlamento ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] vigore di espansione solo nella relativa libertà di Venezia, della Svizzera calvinista e dell'Olanda; ma fuori di quei di consultazione, dalla Biografia universale dell'editore Missiaglia all'Enciclopedia popolare del Pomba, dalla Biografia degli ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] nella solitudine eremitica: la sua libertà costituiva un'oscura minaccia contro ; ordinò ai tre principi di farlo arbitro della loro contesa (18 agosto 1296) e, rifiutato Firenze appoggiandosi ai magnati, contro il popolo, nelle cui mani era il ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] delle imposte e la progressione delle spese pubbliche, talvolta più veloce dell'aumento dellapopolazione e della quando questi si svolgano nel regime di una perfetta uguaglianza e libertà di concorrenza; per modo che, non venendo a sovrapporsi e ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] credenza che il periodo abbia segnato una diminuzione di libertà e di garanzie per la moltitudine dei sudditi, là all'osservazione dei fatti, allo studio dei costumi dei varî popoli e delle costituzioni straniere. Tra i cultori di molte arti viene ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] o un interesse dinastico, anziché la difesa della patria, quando un popolo giunto alla prosperità non è disposto a portare economico, ma costitusce anche un vincolo alla libertà personale dell'arruolato, il quale viene ad essere soggetto ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] sui valori collettivi di libertà, democrazia e rispetto del diritto mira a fornire anche una prima risposta alla critica, ricorrente nel dibattito costituzionale, che la mancanza di un 'popolo' europeo, nel senso della condivisione di certi requisiti ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] delle classi per la moltiplicazione dei beni al servizio del potere dello stato, per la giustizia sociale e la libertà cristiana della la volontà di mettere la ricchezza al servizio del popolo, subordinando l'economia alla politica, e afferma il ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...