Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] scevra di ogni preconcetto, di ogni preferenza verso l’uno o l’altro popolo, verso l’uno o l’altro blocco di nazioni, come è aliena nel senso del necessario rispetto dellalibertà di coscienza. Alla vigilia della consultazione del 12 maggio 1974, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] crescita continuò anche dopo l’Unità, ma con tassi inferiori a quelli della crescita media dellapopolazione italiana. Contemporaneamente, anche grazie alla nuova libertà di movimento, si verificò un fenomeno di concentrazione nelle città più grandi ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] civili lasciando intravedere la prospettiva dellalibertà e dell’indipendenza della Chiesa32, così importante in età al capitolo secondo – ha stabilito un momento favorevole per il proprio popolo: «Egli alterna i tempi e le stagioni, depone i re e ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] che ha per iscopo di istruire il popolo, non quella di prendere dal popolo le sue stesse idee, poche e semplici . Prospettive di un pensiero, in Raffaello Lambruschini pedagogista dellalibertà, Atti del Convegno (Figline Valdarno 2005), a cura ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] alla prospettiva filo-romanismo di Machiavelli:
«Pensando adunque donde possa nascere che in quegli tempi antichi i popoli fussero piú amatori dellalibertà che in questi, credo nasca da quella medesima cagione che fa ora gli uomini manco forti, la ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] di tutta la procedura e alcuni cominciarono a dubitare dellalibertà e legittimità del concilio22. Si trattò di un momento del diaconato permanente, i timori di fronte al concetto di «popolo di Dio», le precisazioni circa il ruolo dei laici nella ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] per le quali opera come un'istituzione di controllo sociale del popolo, laddove la setta si rivolge agli emarginati. La Chiesa è strettamente sociali. Il principio dellalibertà religiosa divenne uno dei capisaldi della nuova repubblica, traducendosi ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , nello stesso tempo, anche i clericali, poco rispettosi della dignità e dellalibertà del povero, come quando nel Deposito di mendicità di planetaria. I popolidella fame, scrive il papa, interpellano in modo drammatico i popolidell’opulenza. Nel ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] questi temi negli appunti poi pubblicati da Gambaro come Dell’autorità e dellalibertà all’interno di una più ampia riflessione sulla riforma della religione: «Questa secondo me è la rigenerazione del popolo; e quel che si chiama oggi la causa dei ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di debolezza politica che favoriva il tramonto dellalibertà italiana e di una stagione di protagonismo Padova 1999, pp. 395-481, 422.
67 Cfr. G. De Rosa, Vescovi, popolo e magia nel Sud. Ricerche di storia socio-religiosa dal XVII al XIX secolo, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...