DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] padre e dai fratelli, allora in prigione e privati dellalibertà (colpevole, comunque, del fallimento del banco sarà "le loro chiese debbano restare interditte con grandissima mormoratione del popolo". E, in effetti, "grande alteratione" v'è a ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] 1946 che Guido Gonella delinea organicamente il programma della Dc per la nuova Costituzione, proponendo l’ispirazione cristiana dellelibertà costituzionali e affermando che, essendo l’italiano un popolo cristiano, non può pensarsi ad uno Stato ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] il 29 giugno 1814, riacquistata la libertà nel maggio e fatto ritorno a Montalto il 6 giugno, egli rivolgeva al popolo di quella diocesi. Doveva però passare ancora un anno prima che l'occupazione delle Legazioni ad opera di Gioacchino Murat avesse ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] dal re Marko26.
Con la perdita dellalibertà cambia la percezione della realtà, della storia, dei personaggi storici. Nella battaglie e il patrimonio del gran principe Stefan Nemanja, in Storia del popolo serbo), I, Beograd 1981, pp. 253-257.
4 S. ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] per inserire l'Italia nell'Europa più avanzata. Il centro della sua complessa attività politica e intellettuale fu però il forte senso dellalibertà dei popoli e delle coscienze individuali: una libertà, che egli volle - a suo dire - come altri e più ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] e costretti a rinchiudersi nel Castel Tedaldo da una rivolta popolare (1310). Dopo la tragica morte di Francesco, ucciso sotto sino ad allora per la difesa della "libertà" italiana.
In forza del trattato costitutivo della lega, che fu sottoscritto il ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] dodici di balia, si fece eleggere difensore del Popolo e della città; l'iniziativa, di cui sembra fossero Lucca.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo dellalibertà, 649; Archivio Guinigi, 74 (Libro di processi per la casa grande); ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] epocali in cui i grandi autori si pongono come espressione e coscienza dello spirito del popolo, dell’«ordine universale», in movimento verso l’affermazione dellalibertà; il saggio D’una letteratura europea (1829) indica la necessità di illuminare ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] quartiere di S. Maria Novella come uno dei Dieci dellalibertà (rubr. 738), un ufficio, delicato che aveva una giudizio sul tumulto dei Ciompi - "questi che erano detti gli Otto del popolo del loro Iddio", commenta ironicamente (rubr. 804) - è che fu ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] ai suoi elettori il C. volle, da un lato, ricordare le posizioni assunte a favore "dellalibertà e indipendenza patria, della giustizia sociale, della utilità popolare", e, dall'altro, prospettare i grandi problemi che il nuovo Stato avrebbe dovuto ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...