CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] che eloquente non era" nella difesa appassionata di quel popolo e dei suoi re, con una critica acutissima, costantemente : "nella repubblica letteraria piena libertà sempre e nessun altro riguardo che quello dell'interesse degli studi". Così, ad ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] a Torino, dove Attilio divenne esponente del Partito popolare e dirigente dell’Azione cattolica diocesana. Gli impegni del padre influenzarono parlamentare e l’approvazione dello Statuto dei lavoratori. Una libertà dai condizionamenti che si ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] e Amanti a ponte Palatino (1960) – o delle figure che la popolano – dai nudi di donna alle prostitute ritratte in libertà (1986) – commissionatogli per il quarantennale della Repubblica italiana e installato a Roma presso la sede centrale della ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] C. Fauchet, ministro della Repubblica francese a Filadelfia. Fallito un suo progetto per un monumento alla Libertà, il C. lasciava popolo romano, comunque non poté avere seguito alcuno a causa della disfatta dell'armata d'Italia e della caduta della ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Pluralismo sociale, programmazione e libertà, 1963). Il convegno segnò l’inizio della sua collaborazione con Aldo . 3-12; La manovra di politica economica per il controllo dell’inflazione, in Credito popolare, 1981, n. 2, pp. 15-18; Discorsi di un ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] concetto che io direi di maniera, il concetto di un popolo di eroi della scena che si movevano come su di un teatro, ammirandosi "unitario" e la rivendicazione del concetto, e dellalibertà, della polis. Provvide poco di poi a raccogliere i ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] fantasie e libertà armonica, per gli scenari architettonici, per le antiche vestigia, per i monumenti della civiltà loro ricerca di un filone teatrale nazionale e al contempo popolare; chiamò al Piccolo significativi nomi stranieri, tra cui la ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] A detta della Vita, unica fonte su questo avvenimento, il clero della città, anche a nome dellapopolazione, inviò della sua vacanza. Quando Brunone fu nominato vescovo, infatti, la prassi della Chiesa imperiale lasciava al sovrano un'assoluta libertà ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] la sua corrispondenza col Bottero e gli altri collaboratori della Gazzetta del Popolo di Torino (vedi, per esempio, la lett. Per identificare i capi dell'associazione delittuosa, promise sul suo onore impunità e libertà ai coniugi Wilkes che ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] mancava un riferimento alle "mene clericali", che "svaniscono innanzi al principio dellalibertà di coscienza" (III [1864], 6, p. 154). A una sostenne con articoli la campagna a favore dell'elezione popolare dei parroci, già prevista in un progetto ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...