Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] al-Aqsā e la Cupola della Roccia (Qubbat al-Ṣakhra) rimane in mano musulmana con piena libertà di movimento e di culto, sue concubine alcune meretrici saracene. E si diffonde una voce popolare che da tempo egli è alleato e amico dei musulmani più ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] conferma del suo «genio», la prova che la causa dellalibertà umana e del progresso era eterna e non poteva essere dei contadini non contribuirono certo a placare lo stato d’animo popolare.
Così, gli atti di violenza e le rappresaglie che ebbero ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] al di là di una sentita esigenza di riconquista dellalibertà contro forme opprimenti di sfruttamento (v. Guarino, 1979 ellenistico-romano, Milano 1976.
Lo Cascio, E., La dinamica dellapopolazione in Italia da Augusto al III secolo, in L'Italie d ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] vecchio generale F. Pignatelli, comandante della guardia nazionale, garante dellalibertà costituzionale, poi a Guglielmo Pepe, 000, ebbero in poche ore ragione degli insorti. La popolazionedella capitale non si uni alla rivolta. La borghesia non ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] loro"); e il discorso Del modo di trattare i popolidella Valdichiana ribellati (incompleto), databile al luglio 1503, impostato la messa all’Indice del 1559. Mentre il valore dellalibertà (centrale nei Discorsi ma sotteso nello stesso Principe) era ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] questo assuma la fisionomia borghese propria dello strato abbiente dellapopolazionedella capitale - certo F. non intende ruolo positivo della presenza ebraica e fornisce a questa una cornice di garanzia incentivante. Ossia: libertà di circolazione ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] secondo, che parafrasava un manoscritto di Bakunin, era indirizzato "al popolo italiano" e venne reso noto nel marzo. Il primo Bollettino di rivoluzione falliti, avendoci privati per anni interi dellalibertà, o avendoci condannato all'esilio, noi ci ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di misure destinate a dare alla popolazione in genere una maggior grado di libertà nella vita quotidiana. Una legge del 1466, che mirava a frenare l'abbandono delle terre e di conseguenza una diminuzione delle culture, diede facoltà di disporre ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] fra l'uno e le altre. Il processo di deterioramento è scandito da tappe ravvicinate: la riduzione della durata dei privilegi (1762), la proclamazione dellalibertà di commercio all'ingrosso (1765), l'editto del 1776 che sopprime - Turgot è ancora ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] tutela di C. per il Regno e libertà di azione.
Dopo la morte del re dei " e del tentativo di sobillare il popolo contro la Chiesa, a causa dei a cura di A. Lisini - F. Jacometti, p. 66; Doc. delle relaz. tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, a cura di S. ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...