MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] città non è stato, in quest'ultimo cinquantennio, molto notevole, specie nei confronti di altre città lombarde, dove l'industria richiamò e accentrò la popolazione. Mantova, centro prettamente agricolo, ebbe ritmo più lento. Nel 1887, contava 28.048 ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] antiaustriaco della sua politica: i Lombardi aprirono una sottoscrizione popolare per un monumento all'esercito chiunque vuole che l'Italia sia, e sarà. Il partito repubblicano dice alla casa di Savoia: Fate l'Italia, e sono con voi: se no, no. E ai ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] festeggiare le vittorie dell'esercito imperiale e papale in Lombardia e l'acquisto di Parma e Piacenza; poté rallegrarsi dell'accoglienza trionfale ) e la costruzione di S. Giovanni de' Fiorentini, sistemando la Piazza del Popolo. Nel Vaticano, si ...
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Storico, medico, cultore di musica, uomo politico, nato a San Giorgio del Canavese il 6 novembre 1766; laureato in medicina a Torino nel 1786; carcerato per ragioni politiche (maggio 1794-1795); medico [...] senato e un tribunato annuali ed elettivi e due tribuni del popolo; ora, invece, un ritorno allo stato paterno del secolo alla felicità d'Italia", col lavoro Proposizione ai Lombardidi una maniera di governo libero (Milano 1797; Italia 1840), ove, ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] ed ä.
Geografia.
Delimitazioni e confini. - La superficie della Danimarca (42.927 kmq.) è di poco inferiore a quella della Lombardia e della Venezia propria riunite; la popolazione (3.434.555 ab. nel 1925) è però inferiore a quella della sola Venezia ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] per impedire che divenissero rifugio di Turchi e di Barbareschi. Veneziani, Genovesi, Fiorentini, Lombardi vennero a volta a volta feudale gravavano sulle popolazioni. Di qui, vampate di indignazione popolare, come al tempo di Masaniello; scoppî d ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] fra Liguria, Piemonte, Veneto e Lombardia due anni, nei quali, fra all'estremo istante, quando, sul rogo di Campo di Fiori, la mattina del 17 febbraio, umanità in due piani, un'opposizione fra il popolo asino e i pochi sapienti, fra la moltitudine ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] vescovo di Porto, a suo legato per la Lombardia, la Toscana e la Romagna, con l'incarico di predicare popolo, nelle cui mani era il governo cittadino e che faceva capo ai Cerchi. Le manovre di B. ebbero per effetto di rianimare le discordie, di ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] ° sec., più vivi e numerosi che mai. Non vi è stato popolo o Paese che non abbia voluto il proprio museo. Perfino gli artisti collezioni milanesi e lombarde e così via).
Questo modello italiano di m. è frutto di una concezione di bene culturale che ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] il testo unico ufficiale per l'insegnamento della religione al popolo.
Nel frattempo il Borromeo non trascurò la sua diocesi la metropoli e la campagna lombarda nel 1576-1577 (rifacimenti in Milano del tempio votivo di S. Sebastiano, apertura della ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....